PILLOLE DI “SAGGEZZA” IN DAD

PILLOLE DI “SAGGEZZA” IN DAD

PILLOLE DI “SAGGEZZA” IN DAD

By Martina Servidio

Ecco, siamo di nuovo in DAD, le scuole sono chiuse anche per i più piccini della materna.

Essere in DAD significa passare lunghe ore davanti al computer poichè gli orari sono esattamente come quelli scolastici in presenza.

Si avverte mal di testa, bruciore agli occhi e, la forzata interruzione dell’attività motoria che solitamente pratichiamo, può facilitare rigidità muscolari, contratture ed anche un senso di spossatezza generale.

La DAD amplifica i problemi visivi generati dal lungo uso degli strumenti informatici necessari allo svolgimento delle lezioni; le fonti luminose sono le più disparate e dannose; Led (diodo ad emissione di luce), Lcd (cristalli liquidi) Oled (diodi) e Display opaco o lucido.

PILLOLE DI “SAGGEZZA” IN DAD

Per i Tablet troviamo lo schermo TFT, l’IPS LCD, l’Amoled

Da quanto sopra si deduce che tutte queste diverse emissioni di luce aumentano le patologie da miopia, da visione corta e quella cosiddetta da occhio secco.

E’ quindi oltremodo consigliata una visita oculistica.  

Se possibile utilizzare schermi grandi a quelli piccoli posizionandoli a circa 35 cm, sfruttare la luce naturale e non indossare le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio.

Quel minuscolo “essere” chiamato Covid 19 ha rivoluzionato la nostra esistenza e la sua apparizione, ed il suo incontrollabile e mortale sviluppo, ha imposto modalità di vita a cui non eravamo pronti.

Una di queste, oltre allo Smart Working, è proprio la DAD che ci ha insegnato i termini modalità sincrona (lezione in diretta on line) e asincrona (es. verifiche scritte) con l’utilizzo di piattaforme per lo svolgimento della lezione a distanza ma, per contro, si è assopito il fondamentale valore aggiunto costituito dalla interazione empatica docente – alunno che è invece vivo ed attivo nella lezione in presenza.

Sia i docenti che gli alunni si sono trovati improvvisamente ad affrontare questa “nuova” modalità didattica incapaci, tutti gli attori, di gestire un carico di attività soffocante e disequilibrato che ha relegato in secondo piano il principio cardine dell’insegnamento e cioè quello di fornire sostegno e comprensione.

PILLOLE DI “SAGGEZZA” IN DAD

La DAD è prepotentemente entrata nella scuola e nelle famiglie alterando le dinamiche relazionali ed organizzative imponendo ai genitori, peraltro occupati in attività lavorativa tramite Smart Working, di seguire nel contempo i figli.

E’ molto probabile che anche i docenti, messi di fronte ad una modalità di fare scuola del tutto estranea e lontana dai principi che hanno sempre guidato l’insegnamento, si siano trovati a doversi “reinventare” nel ruolo soffrendo nel doversi adeguare a questa nuova scuola.

Si è modificata una “routine” consolidata nel tempo nel rapporto docente-alunno-famiglia, si sono susseguiti messaggi ambigui e confusionari e tutto ha contribuito ad amplificare le enormi difficoltà di un sereno dialogo generate dal Covid 19 nel tessuto scolastico.

Concludo osservando che la Scuola è il primo contesto sociale, dopo la famiglia, dove l’alunno vive e rappresenta per esso un posto unico ed insostituibile nel suo percorso di crescita e di formazione; è l’adulto del nostro futuro nei confronti del quale dobbiamo porre la massima attenzione.

Grazie, Martina

PH da Web ad uso non commerciale

 

 

 

Alternanza scuola-lavoro: fare giornalismo

Alternanza scuola-lavoro: fare giornalismo

Alternanza scuola-lavoro: fare giornalismo

Da aprile 2018 l’Associazione La Macina Onlus ha implementato il percorso Alternanza Scuola – Lavoro riferito al progetto Danza in collaborazione con la prestigiosa Accademia delle Arti di Roma.

Vedi i nostri precedenti articoli:

https://www.lamacinamagazine.it/alternanza-scuola-lavoro/   del 18/04/2018

https://www.lamacinamagazine.it/danza-e-alternanza-scuola-lavoro/       del 22/04/2018

Abbiamo voluto soddisfare, ora, diverse richieste provenienti da giovani del triennio superiore e da alcuni docenti interessati ad ampliare le opportunità offerte dal ben più vasto Progetto Alternanza Scuola – Lavoro e, quindi, abbiamo varato il nuovo progetto di Alternanza dedicato alla Sezione Giornalismo.

E’ pertanto operativo, in quanto già accreditato, il percorso Alternanza Scuola – Lavoro rivolto ai giornalisti…in erba.

Alternanza scuola-lavoro: fare giornalismo

La scheda di presentazione dell’offerta, liberamente consultabile da tutti gli interessati (scuole, docenti, studenti) è reperibile seguendo questo link

https://scuolalavoro.registroimprese.it/rasl/profiloEntePrivato?4&id=KXU3bCJQBfS92AJOXqJVKg%2BWPu7oDComxqwiXQfhow%3D%3D&pageId=3

E’ un percorso innovativo, professionalizzante, con una visione aperta verso tutti i fenomeni sociali, culturali, dove ciascuno può trovare e sviluppare l’argomento di suo interesse e pubblicarlo sul giornale.

E’ inoltre un percorso in grado di potenziare le capacità di analisi e di scrittura del candidato, di esaltare i suoi interessi ed aiuta a capire se il giornalismo possa essere una scelta percorribile per le future scelte universitarie.

Alternanza scuola-lavoro: fare giornalismo con i giovani

Danza e Alternanza (Scuola – Lavoro)

Danza e Alternanza (Scuola – Lavoro)

Danza e Alternanza (Scuola – Lavoro)

Non è un oscuro intreccio di parole ma un chiaro percorso che è stato attivato in collaborazione con l’Accademia delle Arti di Roma.

Danza e Alternanza (Scuola – Lavoro)

La proposta interessa sia i ballerini “già in attività” (uomini e donne) che i giovani interessati a fare il loro ingresso nel mondo della Danza e che frequentano l’ultimo triennio degli istituti superiori.

E’ un percorso professionalizzante, appagante che illustra ed immerge nel “training on the job” il lavoro del ballerino di danza classica, moderna, contemporanea; non sono soltanto presenze da spettatore ma effettiva attività e studio in sala.

Danza e Alternanza (Scuola – Lavoro)

Vi è la terza figura indispensabile per l’attivazione del progetto di Alternanza Scuola –  Lavoro e cioè l’istituto scolastico che sovraintende alla valutazione del percorso proposto, alla stipula degli accordi ed al monitoraggio dello stesso tramite Tutor scolastico.

Con il nostro precedente articolo:

https://www.lamacinamagazine.it/alternanza-scuola-lavoro/

abbiamo fornito maggiori indicazioni ed i link utili che illustrano la “nostra”  Danza e Alternanza (Scuola – Lavoro).

Le istituzioni scolastiche ed i giovani interessati possono avere maggiori informazioni rivolgendosi a Accademia delle Arti di Roma, Via Isacco Newton n. 9 tel. 06-6571702

https://www.accademiadelleartiroma.com/

Alternanza Scuola – Lavoro

Alternanza Scuola – Lavoro  …e la Danza

È una modalità didattica innovativa che, attraverso l’esperienza pratica presso Aziende, Industrie, Enti opportunamente selezionati, consente agli studenti di testare “sul campo” le conoscenze acquisite durante il percorso scolastico e “misurarsi” con le realtà professionali esterne alla scuola.

Permette di scoprire o capire meglio le proprie attitudini arricchendo, nel contempo, la formazione e l’orientamento nel percorso di crescita attraverso progetti operativi in linea con il piano di studi.

L’Alternanza Scuola – Lavoro è obbligatoria per tutte le studentesse e gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori, licei compresi, ed è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015

Non possiamo ignorare le molteplici difformità di applicazione dell’Alternanza Scuola – Lavoro, rispetto allo spirito fondante della legge, che si sono registrate in diverse situazioni ove era in corso l’attività dell’alternanza; ciò ha creato anche momenti di tensione e contestazione.

Alternanza Scuola – Lavoro

Ciò non deve accadere e l’Alternanza Scuola – Lavoro deve essere basata su un reciproco rispetto tra i 3 interlocutori (scuola, studente, struttura ospitante), su una dignitosa attività proposta e sul suo alto profilo professionalizzante.

Questo è lo spirito con cui l’Accademia delle Arti di Roma, in collaborazione con l’Associazione La Macina Onlus, ha inteso partecipare al progetto.

E’ stato ottenuto l’accredito, siamo inseriti nel Registro Nazionale Alternanza Scuola Lavoro e siamo già operativi per attuare l’Alternanza Scuola – Lavoro nel settore Danza.

Alternanza Scuola – Lavoro

La scheda di presentazione dell’offerta, liberamente consultabile da tutti gli interessati (scuole, docenti, studenti) è reperibile seguendo questo link

https://scuolalavoro.registroimprese.it/rasl/home

ed è sufficiente digitare La Macina Onlus, località Roma, togliere il segno di spunta da Apprendistato e…Cerca

Apparirà la scheda completa con le informazioni necessarie.

E’ un percorso innovativo, professionalizzante, in linea con la consolidata qualità artistica espressa dall’Accademia delle Arti.

Come noto, per poter accedere al percorso di Alternanza Scuola – Lavoro in Accademia delle Arti, è necessario sottoscrivere l’apposita Convenzione tra l’istituzione scolastica e la struttura ospitante ed il Patto Formativo dello studente e siamo pronti ad incontrare le scuole e gli studenti per iniziare questo percorso in comune.

 

Bonus Cultura

500 euro cultura

Cosa è il bonus cultura?

Il bonus cultura è un contributo di 500 EURO che il Governo mette a disposizione di chi compie 18 anni nel 2016.

Se sei residente in Italia e se sei nato nel 1998 puoi spendere il tuo buono in cultura.

È una iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali dedicata a promuovere la cultura.

può essere utilizzato per l’acquisto di:

  • biglietti per assistere a rappresentazioni teatrali , cinematografiche e spettacoli dal vivo;
  • ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
  • libri

Cosa puoi comprare su Mondadori Store?

Puoi comprare libri di ogni genere, sia italiani che in lingua straniera e testi scolastici.

libro

Quando scade il Bonus?

Hai tempo fino al 30 giugno 2017 per registrarti e richiedere il bonus e fino al 31 dicembre 2017 per spenderlo.

Cosa fare per ottenere 500 euro:

  1. Avere le tue credenziali SPID

Devi essere in possesso delle tue credenziali SPID.
SPID (il sistema pubblico di identità digitale) è la tua nuova identità digitale composta da credenziali (nome utente e password) che puoi richiedere dal giorno del tuo diciottesimo compleanno e che dovrai utilizzare tutte le volte che vorrai accedere a 18app.

Per richiedere e ottenere le tue credenziali SPID hai bisogno di:

documento di identità valido (carta di identità o passaporto);

tessera sanitaria;

indirizzo e-mail;

numero di telefono del cellulare che usi normalmente (anche se non sei tu l’intestatario del contratto);

Per ottenere le tue credenziali SPID devi rivolgerti a Poste Italiane, Infocert, Sielte o Tim.

I quattro soggetti (che vengono chiamati Identity Provider) ti offrono diverse modalità per richiedere ed ottenere le tue credenziali.

  • ad ogni beneficiario è attribuita una Carta elettronica utilizzabile, attraverso buoni di spesa, entro il 31 dicembre 2017 presso le strutture inserite in un apposito elenco consultabile sulla piattaforma informatica dedicata;
  • i buoni di spesa sono generati dal beneficiario, che deve inserire i dati richiesti sulla piattaforma elettronica e possono essere anche stampati;
  • quando l’esercizio commerciale o il luogo culturale accreditato accetta il voucher si riduce il credito disponibile.

2. Avere il bonus e richiedere i voucher

Con le tue credenziali SPID loggati sul sito www.18app.it  scegli il bene da acquistare, l’esercente e dove acquistarlo indicando quantità e importo totale del bene.

Si visualizzerà un voucher con un codice unico per singola operazione effettuata.

3. Usare il voucher

Scegli i tuoi libri su mondadoristore.it, quando arrivi alla Cassa inserisci il tuo voucher in corrispondenza della voce “Ho una gift card o un buono prepagato” ed effettua il tuo acquisto.

banconota

Termini e condizioni

Il Bonus è destinato a chi compie 18 anni nel 2016.

Hai tempo fino al 30 giugno 2017 per registrarti e, fino al 31 dicembre 2017, per spendere il bonus

Il bonus è spendibile anche su libri scolastici

Sono esclusi gli eBook

Riferimento art.1 comma 979 L. n. 208 del 28.12.2015

N.B. La Legge di Bilancio 2017 (L.11 dicembre 2016, n. 232, comma 626), in vigore dal 1 gennaio 2017, ha confermato il bonus per i diciottenni che quindi potrà essere richiesto anche da coloro che compiono 18 anni nel 2017, con modalità che saranno stabilite attraverso modifiche al  DPCM 15 settembre 2016, n. 187

La Macina Magazine è onorata di essere partner Mondadoristore e, fedele alla tradizione culturale del giornale, invita i suoi lettori ad utilizzare il voucher per Bonus Cultura direttamente dal link sul nostro giornale.