ELEZIONE DELEGATI STAMPA ROMANA

Da domani 14 dicembre, dalle ore 10 alle ore 18 del 18 dicembre 2022 con orario continuato ed esclusivamente con voto elettronico, si potra’ votare per le elezioni dei delegati al x congresso dell’asr e per i delegati al xxix congresso della fnsi. Contemporaneamente si potra’ votare sia per i 12 componenti del consiglio direttivo del gruppo romano giornalisti pensionati sia per i 10 delegati all’viii congresso dell’ungp

Sono previsti inoltre seggi fisici (sempre con voto elettronico) a Viterbo dalle ore 11,00 alle ore 17,00 (14 dicembre) c/o Università della Tuscia complesso Santa Maria in Gradi Via Sabotino aula C; a Frosinone dalle ore 11 alle ore 17 (15 dicembre) c/o Sede UIL Via Cesare Terranova, 24; a Latina dalle ore 11 alle ore 17 (16 dicembre) c/o Sede CISL Via Cairoli, 10; a Roma dalle ore 10 alle ore 18 (17 e 18 dicembre) c/o sede Stampa Romana, Piazza della Torretta 36.

Per votare si deve essere in regola con le quote associative.

Si potrà regolarizzare l’iscrizione anche al momento del voto presso i seggi.

Votare richiederà poche e semplici operazioni, grazie al software che l’Associazione Stampa Romana ha espressamente commissionato alla ID-Technology. Per garantire la segretezza e la libertà del voto il sistema prevederà l’identificazione dell’avente diritto al voto a due fattori: tramite coppia di credenziali, username/password, che avete ricevuto dall’indirizzo mail notifica-eligo@evoting.it e successivamente alla validazione, tramite l’inserimento del PIN ricevuto via sms.

Il codice PIN è del tipo “usa e getta”, si annullerà automaticamente al termine della sessione di voto.

ISTRUZIONI PER CHI NON AVESSE RICEVUTO LE CREDENZIALI PER VOTARE

Da mercoledì 14 dicembre, potrà rivolgersi ai seguenti numeri: 06/68402707-30-40.

La richiesta di rigenerazione delle credenziali va effettuata tra le ore 10,00 e le ore 18,00 dal 14 al 17 dicembre e, tra le ore 10 e le ore 16,00 del 18 dicembre scrivendo alla mail segreteria@stamparomana.it

Alla richiesta sarà necessario allegare copia documento d’identità valido.

E’ possibile esprimere almeno due votazioni (4 per i pensionati). Per chi non avesse espresso tutte le votazioni potrà integrarle accedendo nuovamente con le stesse credenziali.

https://16wz2.trk.elasticemail.com/view?msgid=GmKYmBM7HFb6KP728KZ3hA2

 

A CENA CON GRAZIA

A CENA CON GRAZIA

A CENA CON GRAZIADopo i successi delle edizioni di Archeosapori al T Hotel di Cagliari e dopo le limitazioni dovute alla pandemia, l’Associazione Stelle del Sud – Onlus, riprende le attività con nuove e interessanti iniziative.

Il prossimo appuntamento, A Cena con Grazia, sarà dedicato alla scrittrice Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura, nata 150 anni fa a Nuoro. L’evento, che si svolgerà il 21 ottobre, dalle ore 20,00, nella Tenuta Tor de’ Sordi a Guidonia (RM),

A CENA CON GRAZIA avrà come protagonista la cucina sarda, descritta e amata dalla scrittrice nelle sue innumerevoli opere.

La scelta della città di Roma, e delle sue zone immediatamente limitrofe, non è causale perché la scrittrice ha tanto amato la città eterna dove ha vissuto gran parte della sua esistenza

L’iniziativa nasce dall’amicizia di Vitalia Scano chef del ristorante Sandalia di Roma e di Gilberto Arru, enogastronomo e presidente dell’Associazione Stelle del Sud -Onlus.  Sarà un menù rispettoso della autentica tradizione sarda con piatti realizzati da cuoche sarde; oltre a Vitalia, cucineranno Marina Ravarotto (Rist. Chiaro Scuro di Cagliari), Viviana Amorino (chef board di Cagliari) e Tonina Biscu (Sa Horte de su poeta- home restaurant di Oliena – NU).

La Sardegna, refrattaria alla globalizzazione, riesce a custodire e a raccontare la sua storia, anche attraverso il cibo. Un sapere antico, da sempre affidato alle donne, che riescono a preservare e tramandare oralmente.  Anche per questo la scelta dei prodotti è stata molto selettiva e i piatti proposti rappresentano solo una parte del grande patrimonio enogastronomico della Sardegna.

L’evento permetterà di raccogliere fondi per finanziare un nuovo progetto, con una scuola di formazione professionale nei settori sanità, turismo e agricoltura, nel villaggio di Orangea in Madagascar. In questi ultimi anni l’Associazione ha già realizzato una infermeria con l’acqua potabile, un pozzo artesiano di 15 metri scavato a mano, sistemato le scuole e alcune strade, aiutato la popolazione più bisognosa, soprattutto i bambini malati per malformazioni e malnutrizione.

A CENA CON GRAZIAA CENA CON GRAZIA

Sono previsti gli interventi del sindaco di Nuoro Andrea Soddu, di Neria De Giovanni,  scrittrice e la più autorevole conoscitrice della vita e delle opere di Grazia Deledda e  di  Giovanni Santo Porcu,  sindaco di Galtellì dove Grazia Deledda ha scritto  Canne al vento.

Per informazioni e prenotazioni:

Vitalia: 348/3248440

Gilberto: 339/7150760

 Associazione Stelle del Sud – Via Sassari 5  09090 Magomadas (OR)

c.f.93035180913  associazionestelledelsud@gmail.com

PH : Stelle del sud & Tenuta Tor de’ Sordi

 

TRASIMENO PROG FESTIVAL, IN SCENA DAL 25 AL 29 AGOSTO

TRASIMENO PROG FESTIVAL

TRASIMENO PROG FESTIVAL

Uno sguardo particolare ai Genesis, una strizzatina d’occhio a uno dei protagonisti della scena prog di Canterbury e naturalmente tante note italiane degli anni ’70.

Ma non solo.

Si presenta così Trasimeno Prog Festival, la rassegna musicale che per la terza volta vedrà la rocca di Castiglione del Lago protagonista di ben tre serate: il 26, 27 e 28 agosto. Novità dell’edizione 2022 un’anteprima ai Giardini del Frontone di Perugia giovedì 25 con la band L’Estate di San Martino..

Richard Sinclair, Patrizio Fariselli, Patrick Djivas, The Watch, Bernardo Lanzetti sono solo alcune delle “chicche” musicali che il festival umbro proporrà nell’ultima settimana del mese di agosto.

Si parte appunto il 25 a Perugia, nella  main stage dei concerti di Umbria Jazz, con la presentazione del nuovo album del gruppo dal titolo Kim.

IL PROGRAMMA

La sera di venerdì 26, alla Rocca medievale di Castiglione del Lago, tre le formazioni sul palco: Giorgio “Fico” Piazza, storico primo bassista della PFM, che renderà omaggio ai due dischi della formazione milanese che lo hanno visto direttamente coinvolto: “Storia di un minuto” e “Per un amico”.

A seguire l’inedito trio del bassista dei Caravan Richard Sinclair; il musicista inglese, ormai italiano d’adozione in quanto risiede da tempo nel nostro Paese, si esibirà con Angelo Losasso alla batteria e con Gianluca Milanese al flauto.

A chiusura gli Odessa, gruppo marchigiano in servizio permanente effettivo già dalla fine degli anni ‘90.

SABATO 27, SERATA PER I GENESIS

Nell’anno in cui la band inglese ha posto fine ai propri concerti – salvo ripensamenti – con Phil Collins in formazione, si è pensato di omaggiarli e di far eseguire la loro musica da altri artisti e di parlare di loro anche presentando pubblicazioni librarie.

Si parte nel pomeriggio a Palazzo della Corgna, nella Sala del teatro, con Francesco Gazzara, il suo piano ed il libro, uscito nel mese di dicembre Genesis dalla A alla Z; sarà poi la volta di Mino Profumo a presentare Genesis The Lamb e del manager / roadie del gruppo inglese Richard Mcphail con la sua opera La mia vista con i Genesis.

In serata alla Rocca medievale si esibiranno due band: The Progressive Tales; un progetto del chitarrista toscano Corrado Rossetti che assieme al suo gruppo rivisiterà il primo e misconosciuto album del quintetto inglese From Genesis to revelation; la performance comprenderà anche l’esecuzione di classici del prog italiano ed internazionale.

Infine la band milanese di un altro Rossetti, stavolta Simone, i The Watch, reduci da sold-out e consensi in tutta Europa, presenteranno lo spettacolo Plays Genesis (a prog journey 1970/ 1976), con cui viene passato in rassegna il periodo più denso di contenuti per gli amanti del genere.

DOMENICA 28, CHIUSURA ALL’ITALIANA

Giornata ricca di avvenimenti. Si parte la mattina con l’incontro con Patrizio Fariselli a cui farà seguito l’esibizione sulla riva del lago, alla Darsena Live Music, di Bernardo Lanzetti. Gran finale alla Rocca del Leone con il concerto di Alex Carpani del Patrizio Fariselli Area Open Project.

Non solo musica, libri e live, alla terza edizione del Trasimeno Prog Festival anche la seconda edizione della fiera del disco (piazza Gramsci); dalle 11 alle 22 spazio alla fantasia e alla ricerca dell’ellepì mai trovato.

 

 

IL MIO SOGNO RAGGIUNTO

IL MIO SOGNO RAGGIUNTO

By Martina ServidioIL MIO SOGNO RAGGIUNTOOra che volgo la testa a 2 anni fa, esattamente al 22 luglio 2020, sono presa da emozione, felicità, appagamento perché esattamente quel giorno è iniziato il mio percorso di pratica giornalistica biennale per conseguire l’iscrizione all’Albo dei giornalisti.

Ero assalita da tanti dubbi, incertezze, non avevo ancora messo alla prova le mie capacità in situazioni di questo genere e così importanti; ero una giovane che aveva appena ben superato la maturità liceale e si accingeva ad iscriversi all’Università.

Ce la farò? Come mi accoglieranno?

Ho trovato un ambiente sereno, professionale, attento ad ogni aspetto legato all’articolo, alle fonti delle notizie, alla buona e corretta scrittura, alle norme che regolano la professione, ho avuto la possibilità di fare esperienze diverse attraverso interviste ed accrediti quando necessari.

Ogni articolo veniva valutato insieme e migliorato con serenità e spirito costruttivo.

A luglio 2020 scrissi queste parole:

“Questo, confesso, non è un articolo giornalistico ma solo un messaggio di ringraziamento verso il direttore del giornale e verso i colleghi redattori dai quali avrò molto da imparare.

Farò tesoro dei loro consigli.

Affronto questa nuova esperienza, certamente ambiziosa, ma appagante.

Ho da poco compiuto i 18 anni che mi consentono di affacciarmi nel mondo giornalistico che sognavo di percorrere da tempo.

Cercherò di proporre anche articoli legati al mondo giovanile quali musica, film, concerti, danza, teatro ed altro.

Mi auguro di incontrare le aspettative che le nuove generazioni si attendono; da parte mia sarò ben felice di dialogare con voi.

Grazie, a presto”

A luglio 2022 sono ben felice di ringraziare il Direttore del giornale ed i miei colleghi redattori: Simona, Federica, Piero, Andrea per quanto mi hanno trasmesso delle loro conoscenze spingendomi a scrivere articoli su moltissimi argomenti con pazienza e con grande professionalità.

Grazie, ho appreso tutto da Voi e grazie per avermi dato l’opportunità di iscrivermi all’Albo dei Giornalisti.

Martina

 

 

 

 

ELVIS PRESLEY, IL MITO !!

ELVIS PRESLEY, IL MITO !!

By Martina Servidio

ELVIS PRESLEY, IL MITO !!

Chi è Elvis Presley per una giovane del nostro tempo?

Perché ho voluto conoscerlo meglio?

Tutte le generazioni hanno i loro miti nel campo della musica, sono cresciute accompagnate dalle loro canzoni, hanno provato le loro esperienze di vita ed affettive al suono e con le parole dei loro brani.

I Beatles, i Rolling Stone, Claudio Baglioni, Freddie Mercury, Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Adriano Celentano, Mina…e potrei continuare perché ogni artista è entrato nel cuore di una generazione che si è rispecchiata in esso.

E’ nell’età adolescenziale che si consolida il gusto musicale e si sedimentano i generi musicali, gli autori dei testi ed i cantanti; è per questo che “Loro”, i cantanti, torneranno sempre a dirci qualcosa per il resto della nostra vita.

Mi ha sempre incuriosito ed anche fatto sorridere la presenza in casa di mio nonno di un vecchio mobiletto radio-giradischi, in legno, della LESA, ben mantenuto, e della sua abbondante collezione di vecchi vinili a 33 e 45 giri.

Sempre più catturata dai suoi racconti ho voluto quindi approfondire la vita di Elvis Presley, il mito senza tempo.

Nato nella baraccopoli afro americana di Tupelo nel Missisipi (USA) l’8 gennaio del 1935 ebbe un’infanzia dominata dalla povertà e dalle privazioni e  – come più volte affermato dallo stesso Elvis – l’unica ricchezza ricevuta dai genitori è stato il loro grande amore.

ELVIS PRESLEY, IL MITO !!Essendo i genitori ferventi frequentatori della Chiesa Evangelica locale fu proprio lì, che il nostro Elvis Presly, ebbe il primo rapporto con la musica che iniziò a strimpellare con una vecchia e malandata chitarra.

Nel 1949 partecipò e vinse un Concorso dando così inizio alla sua carriera folgorante ma, purtroppo, breve; morì a Memphis il 16 agosto 1977.

Elvis Presley, il mito senza tempo è un artista, una icona che ha saputo andare oltre la musica arrivando a influenzare l’intera cultura americana e mondiale trasformando il pensiero, la moda, la musica ed anche la politica poiché, non dobbiamo dimenticarlo, gli anni ’50-60 erano caratterizzati da forti scontri razziali tra bianchi e “coloured” come era definita la comunità nera.

Elvis non aveva pregiudizi razziali e frequentava, cantava, assimilava le due culture musicali.

Al costo di soli 3 dollari incise, da autodidatta, il suo primo disco “My Happiness” presso una modesta Casa discografica la Sun Records che poi lo inserì nell’altrettanto suo modesto circuito musicale; fu un susseguire di successi caratterizzati dal nuovo ritmo che Elvis dava ai suoi pezzi e dall’abbigliamento, per l’epoca trasgressivo, che indossava.

Elvis è Dio!
Questa forte citazione è tratta dal film di Alan Parker “The Commitments” e ci fa comprendere cosa ha rappresentato e cosa ancora rappresenterà Elvis Presley per milioni di persone.

Parliamo di numeri:

  • 1 miliardo di dischi venduti in tutto il mondo;
  • 70 singoli in vetta alla Top 20 di Billboard tra il 1956 al 1977;
  • 21 singoli al primo posto delle classifiche britanniche con ottanta settimane di permanenza;
  • Unico artista inserito nelle quattro Hall Of Fame: rock, gospel, country e rockabilly;
  • Milioni di fan club sparsi in ogni dove che, ancora oggi, lo ricordano attraverso festival e celebrazioni;
  • La sua residenza, Graceland, è stata dichiarata monumento nazionale ed è il secondo luogo più visitato degli Stati Uniti dopo la Casa Bianca;
  • L’indotto realizzato dal merchandising genera, tuttora, milioni di dollari annui

Elvis Presley, il mito senza tempo ha influenzato la musica dei Beatles, degli U2, di Bruce Springsteen e dei nostri Little Tony, Bobby Solo, Ligabue e tanti altri.

Un “certo” signore, John Lennon, scusate se è poco, disse: “Prima di Elvis non c’era niente”

Perché Elvis Presley ha catturato il pensiero e le sensazioni di intere generazioni?

Perché portava una nuova musica e un nuovo look rivolti ai giovani.

Prima di Elvis le grandi stelle musicali proponevano un tipo di musica adatta al solo pubblico adulto e non era, per i giovani, il modello in cui rispecchiarsi; era privo di vitalità e non entrava nell’animo dei teenager.

Elvis spazzò decisamente via tutto questo.

ELVIS PRESLEY, IL MITO !!Dopo il suo arrivo tutto sembrò improvvisamente preistorico. Fu il primo vero teen idol, un giovane che cantava per i giovani.

La sua musica era innovativa, rivoluzionaria e anticonformista in cui il ritmo relegava in secondo piano le parole e la melodia.

La sua musica era selvaggia e trascinante ma nel contempo riusciva ad esprimere anche tenerezza e sensualità grazie alla sua voce e agli arrangiamenti musicali che ne esaltavano la morbidezza e la duttilità.

Elvis Presley si presentava in scena con un’immagine nuova, con movenze mai viste prima (furono definite impudiche dai benpensanti) e con la voce più sexy mai udita fino ad allora.

Conquistò il cuore dei ragazzi e rese di successo un genere musicale considerato, fino a quel momento, di infima categoria.

Anche Chuck Berry e Little Richard devono il loro successo a Elvis Presley.

Nel 1955 la piccola casa discografica che lo aveva scoperto non fu più in grado di gestire l’enorme successo di Elvis che fu ceduto al colosso RCA che lo lanciò nel firmamento dello star-system internazionale.

I possenti mezzi della RCA non si fecero attendere: i singoli di Elvis schizzavano in testa alle classifiche, ospite conteso dai più importanti network, un pubblico stimato di 50 milioni di spettatori, fu soprannominato “Elvis The Pelvis” per il suo “modo sconcio di suonare e ballare che corrompeva la bella gioventù americana

ELVIS PRESLEY, IL MITO !!

Love Me Tender”  https://www.youtube.com/watch?v=BeTurYZuY4A&list=RDBeTurYZuY4A&start_radio=1&t=13

è un delicato brano di cui mi sono innamorata e la sua voce è soffice, disperata, tremolante ma decisa allo stesso tempo; è anche la colonna sonora di uno dei film di cui è stato protagonista

Nel 1958 la carriera di Elvis Presley fu interrotta per adempiere agli obblighi di leva biennale e al suo ritorno sulle scene si notò un cambiamento di stile musicale; non più brani “graffiati” e ribelli ma un sound più pacato orientandosi con più attenzione e per alcuni anni al cinema.

Dopo questa parentesi filmografica, nel 1968 avvenne il suo grande rientro nella musica e nei concerti ed il pubblico gli decretò nuovi grandi successi ma la sua vita privata risentì degli stressanti impegni e divorziò dalla moglie nel 1973.

Sempre nel 1973 si esibì in concerto in mondovisione e si calcola che fu seguito da 1 miliardo e duecento milioni di spettatori tuttavia, da quel momento, iniziò il declino di Elvis che iniziò a far uso massiccio di anfetamine e barbiturici per combattere lo stress.

Fu vittima del cosiddetto appannamento mentale e della paranoia che – di fatto – gli fecero perdere ogni interesse verso la musica.

Si rifugiò nella sua solitudine che tentò di combattere mangiando enormi quantità di cibo unito a micidiali dosi di medicinali

All’ultimo concerto si presentò obeso sotto il peso dei suoi 160 kg, sfatto, visibilmente inebetito dall’abuso di farmaci, incapace perfino a ricordare le parole dei suoi brani più famosi.

I suoi fans gli volsero le spalle.

Il 16 agosto 1977 alle ore 15,30 Elvis Presley fu dichiarato morto; aveva solo 42 anni

Appena diramata la notizia una folla di circa 80.000 persone si riversò intorno alla sua abitazione, Graceland a Memphis nel Tennessee dove fu sepolto.

ELVIS PRESLEY, IL MITO !!Graceland è diventata museo e meta di pellegrinaggi.

Ho voluto evidenziare solo l’aspetto umano del grande Elvis Presley, il mito senza tempo senza entrare dettagliatamente nella sua discografia che lascio ai critici musicali ben più qualificati.

Grazie

PH FOTO:

Di User:Maha – User:Maha took this picture himself, CC BY 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=691626

Di Takashi Hososhima – Flickr: Day 2: Costumes of Elvis Presley, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=27901970

Di Metro-Goldwyn-Mayer, Inc. – http://www.doctormacro.com/Images/Presley,%20Elvis/Annex/Annex%20-%20Presley,%20Elvis%20(Jailhouse%20Rock)_01.jpg, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=15679730

Di Uncredited – https://archive.org/stream/modernscreen52unse#page/n385/mode/2up, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=76368090

Di Markuskun di Wikipedia in inglese – Trasferito da en.wikipedia su Commons., Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=5445560

Di Ollie Atkins, chief White House photographer at the time. See ARC record. – This is a cropped and retouched version of Image:Elvis-nixon.jpg, a White House photograph by Ollie Atkins via https://www.archives.gov/exhibits/nixon-met-elvis/, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=371039

Di Cliff – Flickr: Country Music Hall of Fame, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=24877513

Per uso divulgativo non commerciale