Saggio 2016 – Accademia delle Arti

l'accademia delle arti

eccoci qui a commentare il Saggio 2016-Accademia delle Arti che si è svolto domenica 19 al Teatro Eliseo di Roma.

Ben conosciamo la raffinata atmosfera che emana il Teatro Eliseo che fu realizzato, in legno, nel 1900 e da allora –seppur con vicissitudini varie come spesso ne è vittima la cultura – ha ospitato nomi celebri del panorama teatrale e cinematografico.

Accenniamo brevemente ad alcuni artisti quali Anna Magnani, Totò, Macario, Emma Gramatica, Paola Borboni, Gino Cervi, Gassman, Albertazzi e molti, ma molti altri.

Eduardo De Filippo scelse come suo unico teatro dove esibirsi a Roma proprio il Teatro Eliseo.

In questa cornice si è svolto il Saggio 2016-Accademia delle Arti che la sua Direttrice Artistica Catia Di Gaetano ha saputo esaltare con le esibizioni degli allievi.

Il risultato è stato magico, coinvolgente, intenso, raffinato, coreografie di classe, esecuzione altamente professionale; non abbiamo assistito ad un semplice saggio di fine anno ma ad un intrecciarsi di espressioni artistiche che partono dalla Danza e si arricchiscono ed integrano con la recitazione, il canto, la didattica teatrale, la dizione.

Questo è stato un vero e proprio Evento a cui ci ha fatto assistere l’Accademia delle Arti.

Cosa dire delle musiche?

Chopin, Prokoviev, Cajkovskij, Shostakovic, Verdi per la parte classica mentre la parte Modern e Cartoon è stata accompagnata dalle note travolgenti di compositori attuali e dalle intramontabili musiche di Walt Disney.

La Vetrina di Danza classica ha visto l’esibizione delle allieve dei Corsi:

  • Propedeutico;
  • Intermediate;
  • Classico Grade II;
  • Intermediate Foundation;
  • Classico Grade IV;

con coreografie di ben ampio respiro e delicata mobilità sul palcoscenico.

Sono stati presentati brani dallo Schiaccianoci (Overture e Waltz of the flowers)), da Romeo e Giulietta (Morning Serenade), da The golden age (Polka), da Les Sylphides (Class showcase), Arabesque N. 1, Coppelia.

Tutte le coreografie sono state realizzate da Fabio Grossi e dalla Direttrice Artistica dell’Accademia delle Arti, Catia Di Gaetano, ai quali abbiamo lanciato una amichevole sfida: saprete creare altre meraviglie il prossimo anno?

Ci è stato risposto che… hanno molte frecce nella faretra.

La Vetrina di Danza moderna non è stata da meno; abbiamo potuto ammirare le coreografie ideate da Rosario Marotta, Francesca B. Vista, Ilenia Ronci, Irene Lunati e – ca va sans dire– dalla Direttrice Artistica dell’Accademia della Danza, Catia Di Gaetano.

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modern

Abbiamo ammirato nelle esibizioni di Danza contemporanea Irene Lunati e Trentel Kitt Rebecca per poi assistere alle esibizioni delle artiste del Corso moderno inferiore e del Corso moderno superiore.

E’ stato inusuale sia il numero che la qualità dei pezzi presentati: Sogno lucido, In this shirt, Tutto intorno, We and them, Mujeres, Olvido, Les politiques d’amitiè, I can’t feel, Strain, L’alba del giorno dopo, Nuvole.

Non possiamo non ricordare che, in occasione del contest Ballet-ex svoltosi ad aprile 2016 Ilenia Ronci si è aggiudicata il 1° premio assoluto nella Danza Moderna e che all’Accademia delle Arti, nel medesimo contest, è stato attribuito il premio speciale per la tecnica e la preparazione sia nella danza classica che moderna; un gran bel successo.

L’arte, nelle sue molteplici declinazioni, è ciò che si respira all’Accademia delle Arti che ha presentato nell’ambito del Saggio 2016-Accademia delle Arti, anche Il Favoloso Mondo dei Cartoon durante il quale tutti gli allievi si sono esibiti nella recitazione, nel canto, nella gestione dei movimenti di scena sul palcoscenico in quanto – come afferma la Direttrice Artistica Catia di Gaetano – arricchendo la Danza con questi studi, la danzatrice è artisticamente completa.

Un merito particolare è dedicato al grande Ugo Bentivegna che ha ideato e diretto il musical che, vogliamo sottolineare, ha coinvolto tutti gli allievi; la didattica teatrale insegnata da Ugo Bentivegna è stata di eccellenza così come di eccellente profilo è stato l’apporto di Martina Stavolo, responsabile della scuola di canto.

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Siamo rimasti favorevolmente impressionati dal constatare che tutti gli allievi erano consci delle proprie qualità, hanno danzato, recitato, cantato oltre che in perfetta sintonia coreografica anche con serenità e leggerezza; questo è il segnale che nell’Accademia regna un clima professionale ma anche coinvolgente per l’intero gruppo.

Nel momento dei saluti la Direttrice Artistica Catia Di Gaetano, e l’intero gruppo docenti, hanno anticipato i programmi di sviluppo dell’Accademia delle Arti, e che sono già in corso, ma di questo approfondiremo in successive interviste con i protagonisti.

catiadigaetano

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Il nostro grazie va a tutti i docenti, ai coreografi a tutti gli allievi che si sono distinti per la loro grande volontà e per l’amore ed il rispetto per tutte le discipline artistiche.

Complimenti.

Abbiamo archiviato il Saggio 2016-Accademia delle Arti ma siamo già in attesa del Saggio 2017

Foto dell’articolo Lorenza Fruci & Federico Loreti, che ringraziamo

 

Stage Danza Modern

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E’ sempre difficoltoso presentare Rosario Marotta in quanto ha, alle spalle, un percorso artistico professionale di notevole riguardo; da questo bagaglio di esperienze a tutti i livelli si fonda lo Stage Danza Modern che viene proposto dal 19 al 23 luglio 2016 presso l’Accademia delle Arti.

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rosario Marotta

Chi è Rosario Marotta?

E’ nostro abitudine presentare – seppur ce ne fosse bisogno, ma in estrema sintesi, l’artista.

Brillantemente laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Università di Tor Vergata di Roma;

All’età di 15 anni si avvicina alla Danza con il Maestro Carmelo Scudieri partecipando a numerosi concorsi regionali ottenendo ben 4 vittorie;

Studia Danza Classica Accademica, Modern sotto la guida della Maestra Carmela Capodieci;

Studia Danza Moderna e Contemporanea con i più qualificati Maestri;

Si cimenta nel Jazz con docenti del calibro di R. Brescia, G. Labate e D. Ferri;

Arricchisce e completa le sue qualità artistiche e coreutiche con lo studio dell’Interpretazione Teatrale, con il Musical, con l’Hip hop e con la Storia della Danza;

Finalista al Concorso Internazionale Città di Spoleto nella sezione Composizione Coreografica;

Stage e Master presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma;

Master di Danza Classica con il Maestro Vladimir Derevianko;

Stage di Danza Classica con il Royal Ballet School di Londra;

Danzatore ospite nell’opera “La Carmen” presso il Royal Opera House nell’Oman;

Danzatore ospite nel Festival Internazionale d’Arte che si è tenuto nella città di Stara Lubovna (Slovacchia);

Ballerino di Danza Contemporanea in occasione di due turnè in Olanda e Belgio;

Vincitore primo posto di Danza Contemporanea al Concorso Ballet;

Ed è lui il docente che terrà lo Stage Danza Modern presso l’Accademia delle Arti la cui Direttrice Artistica è Catia Di Gaetano.

L’Accademia delle Arti ci ha ormai abituato ad uno standard qualitativo professionale superiori alla media ed anche in questa iniziativa traspare l’obiettivo di posizionarsi ai massimi livelli artistici; non a caso lo Stage Danza Modern è tenuto da Rosario Marotta.

accademia logo

accademia arti

Vi invitiamo a prendere contatto con l’Accademia delle Arti che si trova in Roma Via Isacco Newton, 3 con telefono 06-6571702; la responsabile dei contatti, Veronica, sarà ben lieta di soddisfare ogni vostra domanda.

Vi aspettiamo allo Stage Danza Modern, a presto.

(la fotografia dell’articolo è di massimo danza)

 

 

La notte delle streghe a San Giovanni

Notte di san Giovanni: tra lumache, corna e superstizione la notte a cavallo tra il 23 ed il 24 giugno rappresentava una delle feste religiose e profane più sentite a Roma. Per scoprire i motivi che hanno da sempre spinto i Romani a ricordare questo appuntamento, una particolare visita guidata che ci porterà alla riscoperta di una festa storica. Tradizioni cristiane e pagane, leggende medievali e superstizioni si univano, dando vita ad una tradizione tra le più sentite e più amate nella Capitale. Ma cosa succedeva durante questa magica serata? E perché è conosciuta anche come la “Notte delle Streghe”? E cosa hanno a che fare i fantasmi di Salomé ed Erodiade con la festa romana?

Durante la nostra passeggiata parleremo di questo e di tante altre usanze legate alla festa, grazie anche alle testimonianze di noti autori di sonetti romaneschi.

La visita, organizzata dall’Associazione “Laboratorio 104”, dà appuntamento a tutti gli appassionati davanti alla chiesa di San Giovanni in Laterano. Per ogni informazione potete collegarvi al sito http://www.laboratorio104.it

Al Sistina arriva “L’Ora del Rosario”

Dopo oltre 100 date sold out in tutta Italia e il grande successo del tour europeo, Fiorello torna in una dimensione teatrale: un nuovo spettacolo che, come lui stesso ha dichiarato, sarà analogico, fatto di puro intrattenimento. Tra aneddoti, racconti e gag in perfetto stile Fiorello, lo showman darà ampio spazio anche alle consuete improvvisazioni. Non mancheranno musica, gag, inediti e duetti di grande spessore con Artisti del calibro di Mina e Tony Renis il quale, in “collegamento” da Las Vegas, regala allo showman una versione molto particolare della celebre «Quando Quando Quando».

Accompagnato dal vivo dalla band diretta dal maestro e tastierista Enrico Cremonesi e composta da Carmelo Isgrò al basso, Massimo Pacciani alla batteria, Antonello Coradduzza alle chitarre e dal trio vocale «I Gemelli di Guidonia», Pacifico, Luigi e Eduardo Acciarino, lanciati a «Fuori Programma» su Radio Uno, Fiorello gioca tra pop e swing con cover e mash-up di canzoni. Lo spettacolo, scritto con Francesco Bozzi, Claudio Fois, Piero Guerrera, Pierluigi Montebelli e Federico Taddia, con la regia di Giampiero Solari, sarà in scena al Sistina fino al 27 giugno.

Nico Rosberg Lewis Hamilton

nico pole position baku

“E’ stato fantastico. Una delle qualifiche più difficili che abbia mai fatto ma fortunatamente tutto ha funzionato al meglio”; questo è stato il commento a caldo di un entusiasta Nico Rosberg che ha vinto la guerra di nervi sul compagno di scuderia Lewis Hamilton.

Sul nuovo circuito cittadino realizzato a Baku, in Azerbaijan, Nico Rosberg si è aggiudicato la pole position mentre il campione del mondo Lewis Hamilton dovrà partire dalla decima posizione a causa della rottura della sospensione anteriore destra per l’urto contro il muro.

Già al primo tentativo nella manche decisiva Lewis Hamilton era andato lungo in frenata finendo nella via di fuga ; le bandiere gialle prontamente esposte hanno – di fatto – penalizzato il giro di Nico Rosberg che tuttavia, non appena avuto campo libero, ha piazzato la sua zampata  finendo con il tempo di 1’42”758

Al fianco di Nico Rosberg partirà Daniel Ricciardo con la sua Red Bull che anche questa volta è sembrata a proprio agio sia sul lungo rettilineo di 2.200 mt. (il doppio di quello di Monza)  dove le monoposto possono sviluppare una velocità di punta di 340 Km/h , che nell’inserimento ed uscita curva.

La Red Bull ha coniugato in maniera perfetta la direzionalità dell’avantreno con la sua adattabilità ad ogni situazione; la Ferrari, per contro, soffre ancora sulla regolazione delle sospensioni anteriori e la poca trazione in uscita dalle curve.

Sebastian Vettel partirà dal lato pulito della pista e vorremmo sperare che ripeta l’eccezionale partenza fatta nel G.P. del Canada.

Il ferrarista si troverà a combattere con la maestosità tecnologica della Mercedes e contro un Nico Rosberg che vorrà condurre in solitaria questa gara per conservare il suo vantaggio nei confronti di Lewis Hamilton che- dal canto suo – ci farà assistere ad una feroce rimonta per minimizzare il divario di punteggio che accusa nei confronti di Nico Rosberg.

Sebastian Vettel si troverà a combattere anche con un altro cliente ostico quale è Daniel Ricciardo con la sua voglia di podio; Daniel è pilota grintoso, veloce ed anche aggressivo, non ha alcun timore reverenziale nei confronti di nessuno.

La pista, che qualcuno ha definito una autostrada nella città, è lunga oltre 6 Km. e presenta 7 curve a 90 gradi dove vengono messe a durissima prova le gomme ed il sistema frenante.

Il punto che, a nostro avviso presenta maggiori difficoltà, è l’imbocco della curva in salita verso la collina dove la carreggiata si riduce a circa 7 metri, non c’è l’asfalto ma il basolato e non ci sono punti di riferimento in uscita.

Sarà indubbiamente una gara interessante, avvincente e che vedrà la vittoria del perfetto connubio pilota/vettura più bilanciato.

Il G.P. scatterà domenica 19 alle ore 15,00 e sarà trasmesso in diretta su RAI UNO e su Sky F1   

Considerata la classe dei piloti e l’elevata qualità meccanica della Mercedes non è da escludere un confronto diretto, a tirare la staccata, tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton quantunque Lewis scatta dalla decima posizione.