Roberto Bolle and Friends: 3 serate a Caracalla

Roberto Bolle and Friends Caracalla

Il Teatro dell’Opera di Roma sposta anche quest’estate la sua programmazione in una location d’eccellenza: le Terme di Caracalla. In cartellone serate dedicate alla grande lirica, con opere amatissime dal pubblico come Nabucco, Tosca e Carmen e alla danza, con le tre imperdibili serate del Roberto Bolle and Friends.

Il danzatore,  primo ballerino italiano ad essere insignito del titolo di Principal Dancer presso l’ABT contemporaneamente a quello di Etoile della Scala di Milano, è ormai un consueto ospite dell’estate a Caracalla col suo gala.

Un appuntamento che con successo di pubblico e critica va avanti ormai da diversi anni, col merito di aver avvicinato un pubblico sempre più ampio alla danza di qualità, ma anche di aver portato in Italia stelle della danza mondiale, etoiles provenienti dai più prestigiosi e rinomati teatri.

Nella capitale la prima rappresentazione di questa edizione 2017 del Roberto Bolle and Friends ci sarà martedì 11 luglio. Seguiranno due repliche, mercoledì 12 e giovedì 13 luglio. Quest’ultima data è stata aggiunta in seguito alla spropositata richiesta di biglietti, andati esauriti in breve tempo.

Roberto Bolle anche quest’anno è sia interprete che direttore artistico del gala che porta il suo nome e che ha debuttato, per questa edizione, a Firenze lo scorso 7 luglio. Dopo Roma sarà la volta di Spoleto il 15 luglio, Verona il 17 luglio, Cagliari il 21 luglio. Danzatore dal talento universalmente riconosciuto, comunicatore attento ai linguaggi moderni, il ballerino piemontese per lo spettacolo ha scelto nuovamente la strada del mix tra classico e moderno, con un’attenzione particolare per l’ausilio della tecnologia.

«La prima volta che ho percepito la potenza di danza e tecnologia insieme è stato a un concerto di Jovanotti – ha raccontato Bolle a Vanity Fair – Il suo utilizzo per il live di effetti speciali, proiezioni e immagini in 3D, mi ha illuminato. La sfida era portare questo linguaggio al servizio della danza classica e sul live. Significa che la danza si confronta e dialoga con la modernità, col futuro, si apre al mondo esplorando nuove strade. Nuove strade che non tradiscono la qualità, ma la potenziano. Il primo esperimento in questo senso, Prototype, è stato un grande successo. Con Rencontre faremo un altro passo in avanti».

Roberto Bolle and Friends: i due atti

Rencontre è il passo a due che chiude il secondo atto del Roberto Bolle and Friend e che vede Roberto Bolle danzare con Melissa Hamilton. Grazie ad una trasposizione grafica i due diventeranno sagome disegnate, in bilico tra sogno e realtà, tra magia e verità.

Fanno parte di questa seconda parte dello spettacolo anche La Bayadère (Polina Semionova e Roberto Bolle), Esmeralda  (Anna Ol e Young Gyu Choi), Caravaggio (Melissa Hamilton e Roberto Bolle), Les Bourgeois (assolo di Daniil Simkin), Tchaikovsky Pas de Deux (Misa Kuranaga e Herman Cornejo).

Ad aprire la serata Ballet 101, coreografia di Eric Gauthier  su musica di Eric Gauthier e Jens-Peter Abele interpretata da Roberto Bolle con la partecipazione straordinaria di Francesco Pannofino. Seguono Don Chisciotte Atto III (Misa Kuranaga e Daniil Simkin), Carmen (Polina Semionova e Roberto Bolle), Penumbra (Anna Ol e Young Gyu Choi), Mono Lisa (Melissa Hamilton e Roberto Bolle), eseguita in una sola delle tre serate, in alternativa a Take me with you (Melissa Hamilton e Roberto Bolle).

Take me with you

Take me with you è un inedito realizzato dal coreografo polacco Robert Bondara, eseguito sulle note del brano Reckoner dei Radiohead, gruppo musicale alternative rock inglese con all’attivo oltre 30 milioni di dischi venduti in tutto il mondo. Questa scelta artistica e musicale conferma ancora una volta l’apertura di Bolle verso la modernità, verso sonorità, stili e generi non prettamente da repertorio, proprio nell’ottica di una Danza (e dell’Arte in genere) sempre più disposta al dialogo, al confronto e alla sperimentazione.

Roberto Bolle and Friends: i protagonisti

Con Roberto Bolle si esibiranno: Young Gyu Choi e Anna Ol dal Dutch National Ballet (Amsterdam), Herman Cornejo e Daniil Simkin dall’American Ballet Theatre (New York). E ancora: Melissa Hamilton dal Royal Ballet (Londra), Misa Kuranaga dal Boston Ballet (Boston), Polina Semionova da Staatsballett Berlin (Berlino).

Roberto Bolle & Friends a Roma

roberto bolle

Roberto Bolle, vanto italiano della danza nel mondo, torna ad esibirsi nella splendida cornice delle Terme di Caracalla a Roma: doppio appuntamento, 25 e 26 luglio.

Il Roberto Bolle & Friends vede l’étoile scaligera protagonista di uno spettacolo potente e raffinato, impreziosito dalla presenza di tante altre stelle del panorama della danza mondiale.

Il Gala si ripete con straordinario successo di pubblico e critica dal 2008, quando si svolse sul sagrato del duomo di Milano e in Piazza del Plebiscito a Napoli. Poi lo spettacolo si è spostato in location suggestive come il giardino di Boboli a Firenze, il teatro antico di Taormina, il castello di Fénis (Val d’Aosta), piazza San Marco a Venezia, il Gran teatro all’aperto di Torre del Lago Puccini, l’Arena di Verona, le terme di Caracalla a Roma.

Questi magici luoghi che contraddistinguono per pregio e bellezza le rispettive città si aggiungono al lungo elenco di palcoscenici importanti calcati dal ballerino, con le compagnie più famose del mondo: l’American Ballet Theatre, il Balletto dell’Opéra di Parigi, il Balletto del Bol’šoj e del Mariinskij-Kirov, il Royal Ballet, senza dimenticare la compagnia del Teatro alla Scala di Milano, dove è étoile dal 2004.

Il tour estivo del Roberto Bolle & Friends è partito da Spoleto, ha toccato già Genova, l’Arena di Verona, la Versiliana e si chiuderà in Spagna, al Festival di Peralada, il prossimo 29 luglio.

Bolle e i suoi amici e colleghi ballerini proporranno una serie di esibizioni che lasceranno senza fiato il pubblico: spazio al classico, al neoclassico, al contemporaneo, al moderno; standard molto elevati e virtuosismi si coniugano a formule d’impatto capaci di catturare anche lo spettatore meno esperto tecnicamente. Questa formula artistica si è rivelata vincente, visto l’affetto che il Gala si è conquistato nel corso degli anni, senza mai deludere.

Il programma viene scelto da Roberto Bolle in persona, che di questo spettacolo è interprete ma anche direttore artistico: negli anni sono saliti insieme a lui sul palco danzatori di fama mondiale del calibro di Anastasia Stashkevich del Bolshoi di Mosca, Dinu Tamazlacaru dello Staatsballett di Berlino, Aliya Tanykpayeva dell’Hungarian National Ballet e Mizuka Ueno del Tokyo Ballet.

Roberto Bolle a Sanremo

Quest’annno Roberto Bolle è stato ospite del Festival di Sanremo: è toccato a lui aprire la serata finale e lo ha fatto danzando sulle note di We will rock you dei Queen. Ha poi spiegato, intervistato da Carlo Conti, che quella scelta musicale, non di repertorio classico, era stata fatta per lanciare un messaggio preciso: “La danza non è un’arte antica e polverosa“.

https://www.youtube.com/watch?v=VwYdXZj1030

Un messaggio importante di cui Bolle si è sempre fatto portavoce: quasi una missione la sua, tesa da un lato a salvaguardare la tradizione, ma dall’altro a favorire una maggiore apertura soprattutto da parte dei giovani verso quest’arte, anzi l’arte in generale, affinché non la considerino qualcosa di distante, ma vengano educati a coglierne l’attualità, la profondità, la bellezza.

A proposito di bellezza: lo scorso anno è uscito, edito da Rizzoli, un libro fotografico e autobiografico dal titolo Viaggio nella bellezza. Nel volume Roberto Bolle racconta la sua esperienza e le sue emozioni di ballerino; inoltre ci sono una serie di splendide fotografie, realizzate da Fabrizio Ferri e Luciano Romano, che immortalano lo statuario danzatore nei luoghi simbolo dell’Italia, spingendo alla riflessione sulle eccezionali bellezze artistiche del nostro Paese, sul suo immenso patrimonio culturale, su chi col suo lavoro si impegna giorno dopo giorno per proteggere e divulgare tutto ciò.