SWIFT, QUESTO TERMINE MISTERIOSO

SWIFT, QUESTO TERMINE MISTERIOSO

Ma ora non è più ignoto alla maggior parte di noi perché è prepotentemente balzato agli onori della cronaca da appena 4 giorni, solo da quando è iniziato l’ingresso delle truppe Russe nel territorio dell’Ucraina.

Il termine SWIFT si è diffuso con una velocità impressionante poiché questo sistema di comunicazione interbancaria mondiale, e trasferimento di valuta, è una parte consistente del pacchetto di sanzioni che la quasi totalità degli Stati hanno contemplato nei confronti della Russia.

SWIFT, QUESTO TERMINE MISTERIOSO

Espellendo la Russia dal circuito SWIFT si impediscono, di fatto, le transazioni economiche da e verso la Russia; si ingessa la possibilità di effettuare operazioni monetarie necessarie per la sua economia.

Fino al 1980 circa le banche comunicavano tra loro, in tutto il mondo, attraverso i tradizionali servizi postali quali lettere e telegrammi oppure mediante le telescriventi o telex che in pratica erano 2 apparecchiature collegate via radio tali che, quanto scriveva il primo telex, veniva stampato immediatamente dall’altro.

In ogni caso ciò non era immediatamente operativo poiché il messaggio e/o la disposizione doveva essere tradotta sia nel linguaggio locale che nella applicazione contabile.

Era indubbiamente difficoltoso effettuare una operazione bancaria tra una banca (ad esempio) cinese ed altra banca ubicata nel resto del mondo.

Per non parlare dei ritardi nel recapito della corrispondenza, degli errori ortografici e di traduzione, dei tentativi di mettere un telex in comunicazione con l’altro, delle cadute della linea…

Tutto ciò si traduceva in disguidi, errori ai quali dover porre rimedio, ritardi insostenibili delle transazioni internazionali che andavano anche ad influire sulle comunicazioni, spesso altalenanti, del valore delle valute nelle Borse mondiali.

Ed ecco che è apparso Internet e le banche hanno sfruttato questa meraviglia ed hanno realizzato, tra di loro, una rete di comunicazione specifica su cui hanno poggiato il Sistema SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications)

Questo Sistema SWIFT si è dotato di una standardizzazione dei vari tipi di messaggi che sono univoci per tutti nei quali basta inserire solo le parti “variabili” quali l’ importo, il mittente, il destinatario, il motivo del pagamento e la modalità di pagamento.

Il gioco è fatto; in tempo pressochè reale la disposizione raggiunge il destinatario.

Essere escluso dal Sistema SWIFT significa, per lo Stato che lo subisce, essere isolato economicamente dal resto del mondo non avendo più la possibilità di compiere transazioni finanziarie, commerciali o anche personali e private.

Certamente l’esclusione dal Sistema SWIFT è una sanzione possente ma è un’arma a doppio taglio per cui deve essere opportunamente calibrata nei minimi dettagli e limiti fermo restando che le conseguenze, per chi la subisce, sono pesantissime.

Ci auguriamo che il buon senso, la diplomazia, la volontà di dialogo per giungere ad un accordo onorevole e dignitoso che rispetti l’essere umano prevalga sui missili e sui cannoni.

PH free foto https://jooinn.com/internet.html (Stuart Miles)