Huawei ama l’ambiente. Ecco la catena di distribuzione più green del pianeta

foto huawei

È ancora una volta il Sustainability Report del 2014 a incoronare l’azienda di telecomunicazioni più attenta alle tematiche ambientali. Ridotte emissione di carbonio e coinvolgimento dei fornitori in una catena di distribuzione sostenibile: con questi due elementi a favore, Huawei è riuscita a strappare lo scettro di azienda più eco-friendly del pianeta. Che la Cina si stia facendo largo tra i colossi dell’hi-tech appare ormai uno scontato dato di fatto, ma la risposta al digital device suona come un valore aggiunto che potrebbe mettere d’accordo anche i più scettici.

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Un risultato di tutto rispetto, quello portato a casa da Huawei, che non solo è riuscita a ridurre le proprie emissioni, ma anche quelle dei propri fornitori. Se nel 2013, i partner aderenti erano stati appena quattro, il progetto avviato nel 2014 ha invece coinvolto venti fornitori della casa di produzione cinese, portando benefici a tutti i livelli. La crociata del risparmio intrapresa dall’azienda di Shenzhen ha fatto registrare numeri di tutto rispetto, soprattutto in ciò che concerne la riduzione di emissioni di diossido di carbonio. Sono state circa 54mila le tonnellate della vecchia anidride carbonica risparmiate, contro le 23mila del 2013.

Soddisfazione doppia, dunque, per l’azienda del Make it Possible, che oltre ad avere quasi duplicato il risparmio in termini di emissioni, è riuscita a riciclare il 97% dei rifiuti di lavorazione prodotti nel 2014. Se l’obiettivo di creare una catena di distribuzione sostenibile appare ampiamente raggiunto, Huawei continua la sua campagna di sensibilizzazione alle tematiche ambientali, rivedendo tutti i livelli del proprio business. In questo scenario, si inserisce la campagna Green Recycling, dedicata allo smaltimento e riciclaggio dei telefoni cellulari usati. D’altro canto, il Product Water Footprint Verification Statement montato su Huawei Honor 6 Plus è stato una vera dichiarazione d’intenti, segno che l’azienda – con la collaborazione di TV SUD – ha intenzione di conquistare un posto di prestigio nel campo dell’eco-design.