Torna l’iniziativa “Tutti matti per il riso”

Torna l’iniziativa “Tutti matti per il riso”, organizzata da Progetto Itaca, Associazione volontari per la Salute Mentale, e giunta ormai alla sua quarta edizione. La manifestazione si svolgerà in 12 piazze romane, tra cui piazza Sempione, nella giornata di domenica 14 ottobre. In occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale promossa dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), i cittadini potranno incontrare i volontari di Progetto Itaca e sostenerne le attività con una donazione, in cambio di una confezione da 1kg di pregiato riso Carnaroli.

Con i fondi raccolti, l’Associazione potrà continuare a offrire servizi gratuiti di ascolto e supporto a chi soffre di disturbi mentali e aprire nuove sedi sul territorio. Per rendere ancora più speciale questo gesto di solidarietà, in regalo l’esclusiva ricetta della Torta Riso e Ricotta dello chef pasticcere Damiano Carrara, testimonial dell’iniziativa.

Queste le parole di Antonio Concina, presidente di Progetto Itaca Roma: “A quarant’anni dall’emanazione della Legge Basaglia, che decretò la chiusura dei manicomi, è ancora necessario continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica per un serio superamento del muro invisibile che emargina le persone con disagio psichico e offrire servizi di cura integrati con servizi di socializzazione e inserimento lavorativo. Per questo è importante scendere in piazza con la nostra Associazione, che pratica programmi riabilitativi “patient-centricity” a basso costo e alta efficacia attraverso i corsi Famiglia a Famiglia della NAMI (National Alliance on Mental Illness) e il modello Clubhouse International®”. Un’evento, dunque, di grande rilevanza sociale, che pone in primo piano una problematica troppo spesso sottovalutata.

Andrea Lepone

A CERVETERI LA RASSEGNA “ETRURIA IN DANZA” AL VIA CON “IL VIAGGIO DELL’ARTISTA”

Dal 4 all’8 Luglio lo splendido scenario storico di Piazza Santa Maria, che conserva intatto il suo aspetto medievale, ospiterà la seconda edizione della Rassegna “Etruria in danza”, ideata ed organizzata dalla scuola etrusca A.s.d. “Dimensione danza 2000”, abbracciata con entusiasmo dall’Assessorato alle politiche culturali e sportive del Comune di Cerveteri. Una rassegna dal grande profilo artistico e culturale, con richiami alle massime espressioni della ricchezza storica cittadina, ossia alla Necropoli Etrusca ed al Museo Nazionale Cerite. Giunta alla sua terza edizione, è già caratterizzata da una spiccata unicità e originalità, configurandosi come un produttivo momento di incontro e confronto tra scuole di danza provenienti da diverse località. Parte integrante della rassegna è il concorso Eufronio, non a caso intitolato ad una delle più belle opere etrusche, che si è svolto a Montalto di Castro, nel Teatro Lea Padovani il 29 aprile, e le cui scuole partecipanti sono ammesse di diritto alla rassegna. Un ricco programma che prevede due serate dedicate a coreografie, musiche e creazioni presentate da scuole di danza, gruppi, compagnie. Ammessi tutti gli stili di danza. Insomma, un’occasione per tutti coloro che operano nel campo coreutico e che vogliono dare visibilità ai propri lavori. Tre invece le serate dedicate agli spettacoli. Si parte con “Il viaggio dell’artista” realizzato da Alessandra Ceripa. Un lavoro che vedrà impegnati tutti i 15 corsi della scuola “Dimensione Danza 2000”, che si esibiranno tra recitazione e danza. L’artista parte con una piccola valigia piena di curiosità, pronto ad accogliere tutto ciò che il viaggio avrà da offrirgli: la compagnia del vento, del mare, della natura, con la capacità di catturare immagini che si stamperanno nella sua memoria. Sarà felice di raccontarle al suo ritorno attraverso la danza e la recitazione. Coreografie di Alessandra Ceripa, Andre’ de La Roche, Marta Scarsella, Francesca Ferretti, Rachele e Patrizio Ratto, Giulia Capoccia, Valeria Andreolini, Silvia Mantovani. Presenta la serata Emanuele Castrucci. Da parte nostra rinnoviamo ad Alessandra i nostri sinceri complimenti per l’alta qualità’ delle esibizioni già presentate al Teatro di Montalto di Castro e riconfermate ora in questo evento. Alessandra Ceripa, una artista, una coreografa, una docente di magnifico livello.

Vivere di sbieco: un puro distillato dell’anima

Nato e vissuto a Roma, Nicola Foti compie studi classici al liceo Orazio, e si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università Sapienza di Roma, specializzandosi poi in Radiodiagnostica e Scienza delle Immagini presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Lavora da oltre ventisette anni in ospedale come dirigente medico radiologo, ed è sempre stato attratto da qualsiasi attività ed espressione artistica. Recentemente, ha pubblicato la silloge poetica “Vivere di sbieco”, edita da Intermedia Edizioni, con prefazione a cura di Cinzia Baldazzi. Lo scorso 19 maggio, ha presentato il libro all’interno del locale “Lettere Caffè”, situato a Roma in via di San Francesco a Ripa e, durante l’evento, coordinato da Cinzia Baldazzi, alcuni estratti della raccolta sono stati magistralmente letti e interpretati dagli attori Tony Fusaro e Donatella Belli, con inoltre la partecipazione, in qualità di pianista e scrittore, di Angelo Mancini.

 

 

Recensione di “Vivere di sbieco” di Nicola Foti

Un’opera impregnata di spiritualità poetica, un’immensa riflessione sulla quotidianità che rifiuta drasticamente qualsiasi forma di inquadramento letterario. Quella di Nicola Foti è un’antologia fuori dagli schemi ma di incontestabile valore artistico, una porzione della sua sfera emotiva, forse la parte più profonda di essa, condivisa con i lettori. Pregevole l’alternanza tra lessico semplice, ma al contempo ricco e variegato, e sperimentazioni linguistiche, fulcro di uno stile del tutto originale attraverso il quale l’autore esprime dubbi, inquietudini e passioni, dando vita talvolta ad un’affascinante mescolanza di realtà e immaginazione. A tratti, la silloge si presenta come una vera e propria indagine esistenziale, atta a scardinare quelle convenzioni e quei principi che troppo spesso vengono dati per scontati. Libertà e intuizione poetica ricoprono il ruolo di guide supreme nel viaggio introspettivo affrontato dall’autore, con i ricordi, le reminiscenze e le esperienze del passato che scandiscono incessantemente il suo presente umano e artistico. Significativa e degna di nota è la prefazione curata da Cinzia Baldazzi, “prologo analitico” che illustra le origini e le finalità dell’opera, conducendo ad un’accurata lettura del testo. In conclusione, “Vivere di sbieco” è una raccolta di assoluta onestà filosofica, in cui l’animo dell’autore risplende come una candela nel gelido buio culturale dei nostri tempi, indicando timidamente la strada opposta all’ingerenza, quella della spontaneità letteraria.

 

 

Andrea Lepone

Saggio 2018 con l’Accademia

Non semplici Sponsor…

Saggio 2018 con l’Accademia

Il termine “saggio” si presta a varie interpretazioni indicando come tale il delicato e commovente spettacolo di fine anno che ci offrono i bambini delle scuole materne ed elementari fino a giungere ad esibizioni strutturate, professionali ed altamente artistiche che sono presentate da scuole di danza ed Accademie.

Anche per questo anno, come è ormai consolidata ed attesa tradizione, l’Accademia delle Arti propone un vero e proprio evento a tutto tondo che vedrà coinvolti tutti gli allievi – dagli junior ai senior – magistralmente preparati e guidati dai docenti.

La Direttrice Artistica dell’Accademia delle Arti, Catia Di Gaetano, è la “regista”, il cuore pulsante dello spettacolo e Docente di riferimento dell’Accademia.

Abbiamo avuto notizia che la Sig.ra Catia Di Gaetano è stata insignita del prestigioso riconoscimento quale Membro Ufficiale conferitole dal C.I.D. (Conseil International de la Danse) con sede a Parigi sotto l’egida dell’UNESCO; una ulteriore perla che si aggiunge ai riconoscimenti artistici e professionali di cui già gode; congratulazioni vivissime.

Saggio 2018 con l’Accademia

L’evento, o per meglio dire gli eventi, si svolgeranno in due serate distinte al Teatro Eliseo di Roma alle ore 20,30

Il 23 giugno potremo assistere all’evento Danza declinata nelle varie specialità Classica, Moderna e Contemporanea

Saggio 2018 con l’Accademia

dove gli allievi dell’Accademia delle Arti si esibiranno nei passi e nelle coreografie che cattureranno i nostri scroscianti applausi.

Solitamente non si svela il filo conduttore e le unicità di uno spettacolo ma, per questa volta, trasgrediamo le regole ed anticipiamo che il corpo di ballo porterà in scena il repertorio “Elite Syncopation” di Kennet Mac Millan e sottolineato dall’inconfondibile stile del ragtime di Scott Joplin.

Il balletto è ambientato nel City Park di una New Orleans del 1910 e fa da sfondo a personaggi di altri tempi che trascorrono una spensierata giornata al parco; vedremo quindi sfilare giovani coppie, scolaresche, venditori ambulanti e tanti altri personaggi che si esibiscono in giocosi frammenti di vita quotidiana.

Elite Syncopation”  è uno tra i balletti cardine del Royal Ballet, è ironico e vivace. Le coreografie che vedremo in scena sono state rivisitate e stilizzate dai nostri coreografi dell’Accademia.

Il merito dell’alta qualità dei balletti è da ascrivere anche al corpo docente e segnaliamo per la Danza Classica il Maestro Gabriele Cupelli e la Direttrice Catia Di Gaetano; nella seconda parte dello spettacolo si esibirà il Modern con i Maestri Rosario Marotta e Ilenia Ronci per terminare con il Contemporaneo ed il suo Maestro Yari Molinari; a tutti rivolgiamo i nostri complimenti per aver condotto con professionalità e dedizione i danzatori e danzatrici a questa pregevole esibizione.

Saggio 2018 con l’Accademia

Il 24 giugno sarà presentato l’evento Musical

Saggio 2018 con l’Accademia

Dal titolo “At All Spray” tratto dal Musical “Airspray” che racconta in maniera leggera, allegra, la vita e le esperienze della protagonista Tracy e del suo sogno di diventare una ballerina malgrado non sia dotata di un fisico adatto.

Airspray è uno spettacolo travolgente ed istruttivo ambientato a Baltimora negli anni ’60 durante le lotte per l’integrazione delle persone di colore nella società americana.

La sua musica e la danza diventano il mezzo di comunicazione per trasmettere i valori fondanti della democrazia: il rispetto sociale.

E’ uno spettacolo che ha trionfato a Broadway e a New York con oltre 2.500 repliche e, come anticipato dalla Locandina, è stato riscritto, ideato e diretto da Ugo Bentivegna anch’esso storico e rappresentativo docente dell’Accademia delle Arti.

Saggio 2018 con l’Accademia

Ma non finisce qui…

Potremo infatti apprezzare la performance degli allievi del Laboratorio di Giò Di Tonno che, non dimentichiamo, ha dedicato la sua vita artistica alla musica fondando il primo Laboratorio per cantautori per poi allargare i suoi orizzonti professionali con lo studio della recitazione che lo hanno avvicinato al teatro-musicale dove le due arti, canto e recitazione, si fondono alla perfezione.

Il grande Riccardo Cocciante lo ha scelto per interpretare “Quasimodo”, l’immaginario personaggio creato da Victor Hugo nell’opera musicale Notre Dame de Paris.

Giò Di Tonno ha conseguito anche altri successi nei musical “Jekill & Hide”, “I Promessi Sposi”, “Oscuro e la Strega” approdando poi alla TV

Avremo serate ricche, coinvolgenti dove ancora una volta appare evidente l’alto livello del corpo di ballo, la valenza professionale dei docenti, la qualità artistica della Direttrice Artistica Catia Di Gaetano e – nel suo complesso – il valore aggiuntivo espresso dall’Accademia delle Arti.

Saggio 2018 con l’Accademia delle Arti che ha confermato l’ottima scelta di affidare il servizio foto a Massimo Danza, vero Maestro della fotografia coreutica.

Saggio 2018 con l’Accademia

 

Concorso Letterario “L’Arte della Parola”

Concorso Letterario “L’Arte della Parola”

Concorso Letterario “L’Arte della Parola”

Premio Paolo Zilli 2° Edizione

Concorso Letterario “L’Arte della Parola”

In data odierna, presso il Barnum Seminteatro, si sono svolte le premiazioni dei finalisti del nostro Concorso Letterario “L’Arte della Parola”

La qualità delle opere presentate, Racconti e Poesie, si è dimostrata di alto livello; ciò è per noi motivo di orgoglio per aver coagulato ancora una volta i migliori autori e – per gli artisti partecipanti – la certezza di una leale competizione artistica ed una reale serenità di giudizio da parte della Giuria.

Il confronto collettivo che ne è scaturito ed il sereno clima di dialogo ha arricchito tutti noi.

Concorso Letterario “L’Arte della Parola”

La Classifica:

 1° classificato Andrea Sabatini con il Racconto a Tema “La volta che fagotto perse la parola”

1° classificata Silvia Di Loreto con il Racconto a Tema Libero “Il cieco cantore”

1° classificata Velia Aiello con la Poesia a Tema Libero “Segnali di pace”

 

2° classificato Mario Piselli con il Racconto a Tema Libero “A – dam 7”

2° classificata Roberta Morellini con la Poesia a Tema Libero “La civetta”

2° classificato Piero Sesia con il Racconto a Tema  “Gigli spezzati”

 

3° classificato ex aequo Franco Salvatore Grasso con il Racconto a Tema Libero “L’Anacoreta misterioso”

3° classificato ex aequo Tommaso Bolognesi con il Racconto a Tema Libero “Juno”

3° classificato Maurizio Asquini con il Racconto a Tema “Il colore del cielo”

3° classificato Pietro Catalano con la Poesia a Tema Libero “I bambini di Aleppo”

Menzione di Merito a Marco Managò per la Poesia a Tema Libero “Il peso dell’anima”

Menzione di Merito a Flavio Provini per la Poesia a Tema “Prigioniero”

Riconoscimento artistico conferito al “Barnum Seminteatro

 Premio Speciale Paolo Zilli conferito a Flavio Provini per la Poesia a Tema Libero “E’ rimasta una lettera fra i sassi”

 Siamo grati agli autori intervenuti molti dei quali provenienti da altre e lontane città; da parte nostra non esaltiamo il successo del Concorso Letterario “L’Arte della Parola” ma – ben più importante – esaltiamo il successo della “cultura diffusa” come hanno magnificamente dimostrato i nostri autori.

Un grazie particolare al nostro partner culturale “Barnum Seminteatro” ed ai suoi artisti presenti: Gabriele, Federica, Paola, Chiara, Marzia, Andrea, Paolo L., Paolo C.

Concorso Letterario “L’Arte della Parola”

A breve sul sito https://www.lamacinamagazine.it/ saranno pubblicate le foto ed il video della Premiazione.

Grazie

Roma 01/06/2018