MPS: LA BATTAGLIA E’ AGLI INIZI

By Martina Servidio

MPS: LA BATTAGLIA E’ AGLI INIZI“…Banca dal 1472”, è questo l’importante, fondamentale e tranquillizzante messaggio che trasmette il logo del Monte Paschi di Siena.

Per Siena e la sua provincia e, direi, per la Toscana tutta, ha costituito da sempre il perno per lo sviluppo economico e commerciale insieme ai flussi turistici che hanno riconosciuto l’immenso valore artistico che racchiude la Toscana.

Per decenni e decenni il MPS ha operato in sinergia o per meglio dire in accordo con le varie espressioni della sinistra risolvendo, al bisogno, non solo i problemi locali ma anche quelli nazionali.

Ne è un esempio l’avvenuta acquisizione di Banca 121 seguita poi dall’acquisizione di Antonveneta.

Quest’ultima operazione, definita una incomprensibile follia economica da parte dei maggiori esperti finanziari, ha determinato l’inizio del tracollo per l’istituto bancario senese.

L’ultima operazione di salvataggio di MPS prevedeva che lo Stato facesse da traghettatore e risolutore della vendita a privati della banca senese nel caso questa non potesse più essere in grado di operare con le proprie risorse.

Ed è proprio questo che sta avvenendo; MPS è ormai un gigante privo di forze, di idee, di programmi e di risorse economiche e Unicredit ha prima dichiarato e poi posto in essere gli strumenti per l’acquisizione dell’istituto toscano.

Ma non è solo il delicato aspetto finanziario a togliere il sonno a molti ma esistono due altri problemi primari e cioè la tutela dei posti di lavoro poiché il passaggio di proprietà non garantirebbe quantomeno 5.500 dipendenti in esubero e 150 sportelli; l’altro è invece rappresentato dalle infauste ricadute sull’intero territorio che perderebbe definitivamente le tutele che erano  garantite dalla presenza capillare di MPS.

Il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, preoccupato per il futuro che si sta delineando, ha dichiarato che “la città non sarà supina di fronte a qualsiasi decisione sul destino della banca”

Ed aggiunge inoltre:

“Gli uomini e le donne MPS hanno fatto grande questa città e hanno diritto di non essere rottamati. La politica ora risponda visto che ci ha messo già le mani stabilendo prima l’acquisizione di Banca 121 e poi di Antonveneta. Ora ci rimetta di nuovo le mani per restituire dignità e futuro a questa banca. No alla macelleria sociale, si dia modo a questa banca, o con una fusione o con una ricapitalizzazione, di poter vivere”.  

Come interverrà concretamente il Governo?

MPS: LA BATTAGLIA E’ AGLI INIZI

Ricordiamo che, proprio a Siena, in occasione delle prossime elezioni amministrative di ottobre, si voterà anche per le elezioni suppletive che dovranno eleggere il nuovo parlamentare alla Camera.

Per il Pd si presenterà l’attuale segretario Enrico Letta che ha già anticipato che quella elezione rappresenterà anche una forma di referendum sul suo ruolo alla guida dei DEM e che, nel caso non venisse eletto, egli si farebbe da parte.

La destra non è rimasta passiva di fronte al problema MPS  e Giorgia Meloni, Presidente di  Fratelli d’Italia, ha inviato questa comunicazione al Corriere della Sera:

“Gentile Direttore, la probabile acquisizione a prezzi di saldo di Monte dei Paschi di Siena da parte di Unicredit, il cui attuale presidente è lo stesso Pier Carlo Padoan del Pd che da ministro del Tesoro tanto si occupò delle sorti di Mps, è solo l’ennesima conferma del vergognoso modus operandi della sinistra italiana che usa lo Stato per opache manovre finanziarie e per proprio tornaconto politico e personale.

Nel 2017 Padoan salvò Mps coi soldi dei contribuenti italiani, operazione costata oltre 5 miliardi, si fece quindi eleggere l’anno successivo parlamentare a Siena, ma per non farsi mancare nulla, ora da presidente di UniCredit è pronto al colpaccio: acquisire la banca senese a condizioni molto vantaggiose, da lui stesso create in qualità di ministro e con la norma DTA inserita nella legge di Bilancio dal suo sodale, l’allora ministro Gualtieri, ora candidato a sindaco di Roma.

L’attuale segretario del Pd, Enrico Letta, non vuole restare escluso dal banchetto e annuncia la sua candidatura nel collegio di Siena, proprio mentre le sorti della banca sono di nuovo ostaggio delle decisioni del governo di cui il Pd ha una buona dose di ministri politici e tecnici. I conflitti di interessi tra Pd e finanza sono dannosi per le banche e fatali per i contribuenti come hanno dimostrato le vicende di questi anni. Oggi Unicredit di Padoan acquisisce solo la parte attiva del Monte dei Paschi di Siena mentre le passività e i contenziosi restano al Mef, e cioè a noi cittadini.

Crediti deteriorati e debiti ereditati da decenni di gestione clientelare targata Pd vengono per l’ennesima volta scaricati sui cittadini, così come i risarcimenti miliardari per le cause legali, per non parlare dei cosiddetti «esuberi», cioè di migliaia di lavoratori che dovranno abbandonare l’istituto. Passano i governi, ma le ricette del Pd per le crisi bancarie no: privatizzare i profitti e scaricare sui contribuenti le perdite.

Stavolta è il capitolo di Unicredit con MPS con un conto per lo Stato di altri potenziali 10 miliardi oltre quelli già corrisposti. Gli speculatori finanziari ringraziano e la mangiatoia della sinistra si allarga.

Fratelli d’Italia darà battaglia in ogni sede contro questo scandalo a partire dal Parlamento: chiediamo ancora una volta e con determinazione al governo e al ministro dell’Economia, Daniele Franco, di riferire tempestivamente sul tema in Aula.

L’esecutivo ha già incredibilmente respinto questa richiesta avanzata da FdI, dimostrando ancora una volta che per questa maggioranza la democrazia parlamentare vale solo quando si tratta di creare governi nei laboratori del Palazzo, umiliando la volontà dei cittadini.

Ma non quando l’esecutivo deve rispondere del suo operato davanti ai rappresentanti del popolo.”

Anche il leader della Lega, Matteo Salvini, non si è fatto attendere nell’esprimere con fermezza il suo punto di vista con una serie di comunicati i cui concetti sono:

“Non accetteremo nessuna svendita: Per noi ogni posto di lavoro è sacro come ogni sportello della gloriosa Banca che deve sopravvivere ai disastri del PD. Non accetteremo che, con denaro pubblico, si facciano favori ai privati”

Tuttavia il Ministro dell’Economia, Daniele Franco, nel corso dell’audizione in Commissione Finanze, ha in realtà “aperto” alla cessione di MPS a Unicredit ed ha affermato che: “Non si intravedono al momento rischi di smembramento, Non sarà una svendita di una proprietà statale, Sarà una soluzione strategicamente superiore per l’interesse del paese, Con l’operazione con Unicredit non vi sono al momento elementi che facciano intravedere rischi di smembramento”

 Si preannuncia un agosto bollente in relazione alla trattativa in atto tra il MEF (che detiene il 64% di MPS) e Unicredit per stabilire quali parti di MPS andranno a Unicredit che ha già sinteticamente annunciato:

  • la sua indisponibilità ad accollarsi i costi dell’operazione;
  • non si accollerà i crediti deteriorati;
  • non subentrerà nelle azioni legali attualmente in essere contro MPS;
  • non assorbirà tutti i dipendenti MPS

Si potrebbe dire che Unicredit gradirebbe acquisire una “GOLD COMPANY” lasciando allo stato, cioè ai cittadini, la “BAD COMPANY”

Settembre è alle porte e…la battaglia è agli inizi.

LE TUE MANI SI FANNO INAFFERRABILI

LE TUE MANI SI FANNO INAFFERRABILI

By Martina Servidio

Come prevede il Regolamento del nostro Concorso Letterario “L’Arte della Parola e dell’Arte Coreutica” continuiamo a pubblicare le opere che si sono aggiudicate il 2° Premio.

Abbiamo già pubblicato i testi vincitori della Sezione Poesie e Racconti ed ora vi presentiamo il testo della poesia “LE TUE MANI SI FANNO INAFFERRABILI” scritta dalla poetessa RITA MUSCARDIN alla quale rinnoviamo le nostre congratulazioni.

LE TUE MANI SI FANNO INAFFERRABILILa Giuria tutta ha riconosciuto questo testo meritevole ed eccellente come è chiaramente scritto nella motivazione che trascrivo:

“il cordoglio per la perdita paterna si accompagna ai ricordi dell’esule strappato dalla sua terra; sontuosa lirica di forte impatto emotivo, ricca di musicalità, accostamenti lessicali di alto valore”

LE TUE MANI SI FANNO INAFFERRABILI

 E ti penso sai, ora che sei tornato al tuo mare,

una rotta segreta in un carteggio di stelle

e le vele spiegate al vento lieve della sera.

Si snoda lentamente il filo sottile dei ricordi,

quel presagio d’inverno nei tuoi occhi e nostalgia di carezze,

ma le tue mani si fanno inafferrabili,

ombre dolci nell’infinito silenzio della notte.

Era lontana la tua terra e quelle pietre scolpite dal tempo,

le case sulle rive aperte a un vento di mare

e il profumo di salvia e di lavanda lungo i fianchi morbidi delle colline.

L’aria fredda feriva il viso

come quella parola, “esuli”, sigillo di dolore,

onda amara su rive abbandonate.

E così diventaste polvere sparsa agli angoli del mondo,

un grido annodato in gola mentre una nave vi consegnava

alla salvezza su moli sconosciuti e gelidi.

Gemevano i ricordi dalla terra lontana,

un canto triste s’alzava a sera

e solo nell’amore di una parola

viveva ancora quel mondo.

A un altro focolare pensavi padre

e negli occhi annegava il mare,

ma per un antico pudore rimanevi in silenzi assorto

e non volgevi lo sguardo verso il celeste del tramonto

dove, oltre un’ombra di luce,

apparivano le case bianche sui moli addolorati.

Ora un’altra terra ti accoglie,

un approdo di stelle in quiete di onde assonnate

e sei per me soffio e pura luce

nell’aria immobile di un nuovo giorno.

di Rita Muscardin

 

 

 

 

7 FATE A PALERMO

7 FATE A PALERMO

By Martina Servidio

7 FATE A PALERMOPalermo, in Piazza Rivoluzione, nota per la statua del cosiddetto “Genio di Palermo” antico nume tutelare della città, rappresenta oggi il simbolo di una delle più importanti manifestazione palermitane di arte contemporanea; è il luogo che ospita la mostra collettiva di arti visive “7 fate a Palermo” che vede protagoniste assolute 7 bravissime e giovani donne artiste palermitane.

L’evento artistico è visibile dal 22 luglio al 10 agosto 2021 presso gli spazi espositivi di Arèa” di Giovanni Lo Verso. Il progetto artistico collettivo nasce da un’idea di Daniela Balsamo e di Linda Randazzo, ed è curato da Gianna Panicola.

Scrive la curatrice:

Si racconta della loro eterea bellezza, del potere di compiere qualsiasi prodigio, dell’incanto che incanta fin dalla prima infanzia. In una dolce e tiepida sera di giugno, voglio raccontarvi delle stranezze, del coraggio, della profondità di spirito che animano queste creature; avanzano con delicatezza e ariosità, senza timore che qualcuno possa intralciare il proprio cammino: il volo di ali lucenti. Un fluttuare del corpo, una luce pulsante, un mutamento di forma, di materia, di esistenze. Dopo il male che si abbatté su tutto il mondo, seminando paura, disperazione, insicurezza; ecco, dopo quel male, emerse la necessità di ridare una nuova vita agli aerei corpi, agli occhi ardenti colmi di meraviglia, ai suoni di una natura velata, alle scie luminose, alla levità del cuore. Fantasticare, per lunghe ore, fino a notte inoltrata, quando l’immaginazione compie i suoi scherzi e catapulta tutto ciò che riesce ad incrociare: un viso, un fiore, una casa, un albero, una roccia, un lago, un sentiero. Mutamenti che si realizzano da una mente sprofondata nel sogno: è lì che avviene l’incontro! Questa mostra nasce in un pomeriggio d’estate e da un bisogno di leggerezza, di librarsi per rivivere “il sentirsi libero”, quel sentimento di libertà che tanto ci appartiene. Desiderio che è stato sempre manifestato, può considerarsi una invariabile antropologica e nel corso dei secoli ha assunto forme diverse, si è materializzato in splendidi esseri. Le fate sono l’espressione dell’esperienza del profondo, del fluire della psiche, del ritmo interiore. Lasciarsi prendere per mano e abbandonarsi ai balli all’aria aperta, in quelli che vengono chiamati “Cerchi delle Fate”. L’arte è elevazione del corpo e dell’anima, possiede il potere di trasportarci in un altrove. Il ritorno ai luoghi “dell’altrove”, che oggi hanno cessato di esistere, trasformati nella realtà virtuale in scenari apocalittici, metafora di prepotenza, di aggressività, proiezione di una pericolosa immagine ideologica. Maturare il distacco. Fermarsi ad osservare quei luoghi dimenticati, custodi di un’energia superiore. Palazzi, dimore, cortili, giardini, boschi, cascate, colline. Lasciatevi incantare dal loro mondo, dalla loro fantastica natura, contemplatele silenziosamente e, mi raccomando, non ignoratele perché sarete vittime di un diabolico incantesimo. Le fate sono tornate, sono tra di noi, pronte a rapire un umano e a trascinarlo nel loro impalpabile e misterioso regno” 

Le artiste protagoniste di questo incanto sono: Daniela Balsamo, Stefania Cordone, Mirela Morreale, Cetty Previtera, Linda Randazzo, Lilian Russo, Samantha Torrisi.

“Sette fate”, dal numero magico che oltre a simboleggiare l’universalità e l’equilibrio perfetto tra le diversità, ricorda un luogo particolare di Palermo, il “Cortile delle Sette Fate”, sito di fronte il Monastero di Santa Chiara.

 

Daniela Balsamo

7 FATE A PALERMODaniela Balsamo nasce a Palermo nel 1970. Dopo aver conseguito la maturità artistica, si trasferisce a Firenze dove frequenta al Politecnico Internazionale della Moda (Polimoda). Nel 1991, grazie a una borsa di studio, approfondisce il tema dell’illustrazione di moda al Fashion Institute of Technology di New York. Dopo alcuni anni, decide di tornare a Palermo dove frequenta il corso di scenografia presso l’Accademia di Belle Arti. Dal 1997 al 2001 è impegnata in importanti allestimenti teatrali e successivi tour mondiali con grandi registi internazionali del calibro di Peter Greenaway e Bob Wilson. A Roma dal 2001 al 2005, inizia a collaborare con diverse riviste di moda come fashion stylist e illustratrice. Dal 2005 a oggi vive a Palermo, dove dopo un lungo periodo di insegnamento si concentra esclusivamente sulla pittura. Numerose sono le mostre personali e collettive che l’hanno vista protagonista dal 2008 ad oggi. La sua pittura, caratterizzata da immagini oniriche, ci accompagna in un viaggio intimo, ricco di rimandi tra conscio ed inconscio in cui gli elementi topici del sogno prendono forma; le immagini e la trama pittorica si fondono per rintracciare memorie lontane.

Stefania Cordone

7 FATE A PALERMOStefania Cordone nasce a Palermo nel 1986. Si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Palermo specializzandosi in Grafica d’Arte. Attualmente vive e lavora a Castelbuono, dove è direttrice artistica di PUTIA Art Gallery e Responsabile del Dipartimento Educazione del Museo Civico Castelbuono. Ha esposto in collettive e personali in Italia e all’estero, le sue opere fanno parte di collezioni di istituzioni pubbliche italiane e private. Il suo immaginario è popolato da figure grottesche, frutto di una commistione di riferimenti, reali, metaforici, letterari che convergono nella costruzione di un mondo parallelo, imperniato di mistero e di silenzio. Tra le mostre personali: “Abbecedario Fantastico”, PUTIA Art Gallery, Castelbuono (PA), 2020; “Rivolti”, Arciporcorosso, Palermo, 2018; “Innesti”, Palm Beach Hotel, Cinisi (PA), 2016. Tra le mostre collettive: “The Hanging Garden”, Spaziocentrotre, Palermo, 2018; “Tutti giú per terra”, DUDI libreria per bambini, Palermo, 2017; “MediterraneanRoutes / Rotte Mediterranee, progetto IMAGO MUNDI”, Luciano Benetton Collection, Cantieri Culturali alla Zisa, Spazio ZAC, Palermo, 2017;“Bells From The Deep”, Hundred Years Gallery, London, 2016; “Tutti dormono”, a cura di Virginia Glorioso, Orto Botanico, Palermo, 2016;“Montagne d’arte, progetto I-Art”, Ex Convento dei Cappuccini (CCP), Geraci Siculo (PA), 2015.

Mirela Morreale

7 FATE A PALERMOMirela Morreale nasce a Palermo nel 1983. Il suo talento artistico inizia alla tenera età.

Nel 2009 decide di trasferirsi a Parigi, studia all’Alliance Français ed esegue molti ritratti e tele astratte. Al rientro in Italia, nel 2010, dopo 3 anni, decide di iscriversi all’Accademia di Belle arti di Palermo. Completa il triennio nel 2017 e il biennio nel 2019, laureandosi con altissimi voti, con una tesi dal titolo “L’idea nell’atto chirurgico secondo Chaïm Soutine”, relatore Alessandro Bazan. Studia performance con Giusva Pecoraino e il 13 ottobre del 2018 si esibisce con “Sotto un sottomarino può succedere di tutto”, a cura della Pecoraino. Partecipa a diverse mostre collettive, tra le quali “Solo gli inquieti sanno come è difficile sopravvivere alla tempesta e non poterne vivere senza”, a Palazzo Ziino di Palermo, nel 2019, “Surgery” a Villa Niscemi, nel 2020 e gli “Artisti del Cortile della Morte”. Partecipa ad un workshop, sempre dal titolo “Surgery”, in un vecchio negozio vetrina, per pressi di Corso dei Mille, a Palermo. Attualmente la sua ricerca verte su tematiche scientifiche mediche, in particolare sulla chirurgia. Il suo gesto pittorico è espressivo, dinamico, dal carattere impulsivo, come possiamo notare nei suoi ritratti. I suoi volti emergono attraverso intense e spedite pennellate, una carica sferzante che riesce a far affiorare certi dinamismi psicologici.

Cetty Previtera

7 FATE A PALERMOCetty Previtera nasce in Svizzera nel 1976. Da bambina, con la famiglia si trasferisce in Sicilia, dove vive tutt’oggi. Dopo aver conseguito la Laurea in Scienze della Formazione presso l’Università degli Studi di Catania e un Master in Comunicazione e Linguaggi Non Verbali, approfondisce lo studio della pittura a olio. Frequenta gli studi di alcuni pittori siciliani e incontra i maestri Giuseppe Puglisi e Piero Zuccaro presso l’Accademia Abadir (CT). Nel 2011, a Vittoria (Rg) partecipa alla mostra itinerante Il Dogma del debito, a cura di Ivano Pino e Gianluca Gulino di Spazio InStabile. Seguono le esposizioni collettive curate da Natale Platania e la bi-personale Cube Project presso le Quam a Scicli, a cura di Antonio Sarnari. Nel 2015 partecipa alla collettiva Realismo Informale, a cura di Antonio Sarnari alle Quam di Scicli (RG). Del maggio 2017 è la sua prima mostra personale, Primavera, curata da Marco Goldin, presso le Quam di Scicli. Del 2018 la sua prima personale nella sua città, Catania, alla Carta Bianca Fine Arts. Nel 2019 ha avuto l’occasione di esporre presso la George Billis Gallery di New York per la collettiva Going a cura di Robin King e Carla Tucou Ricevuto. Nel 2014, a Bologna, partecipa alla Mostra Attorno a Vermeer, a cura di Marco Goldin. Nel 2021, sempre per la cura di Marco Goldin, espone all’interno della mostra Attorno a Van Gogh Otto pittori e i colori della vita, parallelamente alla mostra Van Gogh e i colori della vita, a Padova.

Linda Randazzo

7 FATE A PALERMOLinda Randazzo nasce a Palermo, nel 1979, dove vive e lavora. Consegue una prima laurea in scenografia, una specializzazione in pittura, presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo e si conclude con un master in design per il teatro presso il Polidesign di Milano. Comincia la sua attività di artista partecipando a workshop e performance: Il tempo della notte, a cura di Emilio Fantin, Istituzione Parco della Laguna, (“Isola mondo” evento collaterale “Krossing” alla 53° Biennale di Venezia). Espone in musei e fondazioni, è presente in diverse collezioni e il suo lavoro viene archiviato dal Museo Riso di Palermo, Museo di arte contemporanea della Sicilia. Espone in Cina, Spagna, Serbia, Austria. Partecipa a una residenza del Goldismiths College di Londra per performers ai Cantieri culturali alla Zisa di Palermo. Nel 2015 allestisce una personale dal titolo “Linda’s Space”, nella galleria del Teatro Garibaldi di Palermo, curata dal compositore Gianni Gebbia. Nel 2017 è presente alla mostra Imago Mundi, mostra internazionale itinerante della collezione di Luciano Benetton. Nel 2018 espone all’istituto di cultura italiana di Vienna in una collettiva a cura di SynneGenzmer. Nel 2018 Cesare Biasini Selvaggi presenta una sua personale, presso gli spazi temporanei dell’associazione romana Archivi Ventrone, Art Dicstrit a Palermo. Nel 2019, è al museo Marino Marini di Firenze, in una collettiva, a cura di Angelo Crespi.

Lilian Russo

7 FATE A PALERMOLilian Russo nasce ad Erice nel 1982. Dopo la laurea in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo nel 2006, si è specializzata in Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, con i Maestri Diego Esposito e Loredana Parmesani (2009). Negli anni trascorsi a Milano, ha lavorato in qualità di assistente con la galleria d’Arte Contemporanea B. A. G. (Bel Art Gallery) e ha dipinto presso lo studio del pittore Marco Cigolani. Sempre nello stesso periodo ha collaborato con artisti italiani e stranieri, e preso parte a numerosi progetti ed esposizioni personali e collettive. Ha ideato diverse rassegne d’arte Contemporanea sia a Milano che in Sicilia. Attualmente vive a Trapani. Nel 2009 ha collaborato con l’artista Michela Forte per il progetto “Twister” Rete Musei Lombardia per l’Arte Contemporanea. Nello stesso anno, a Milano, ha partecipato a “Collezione Contemporanea. Giovani Artisti 200 opere” – Accademia Contemporanea. Nel dicembre 2012 prende parte alla mostra collettiva “12.12.2012” allo Spazio Bagutta; nel gennaio 2013 espone per l’inaugurazione di IFactory (Milano); nel dicembre 2013 esposizione personale “Dio Madre” p/o la galleria Spazio Onirico (Trapani); dal 22 settembre al 22 ottobre 2015 ha esposto in una doppia personale alla “Galleria Nasha” a Perm in Russia; dal 12 giugno al 16 luglio, esposizione collettiva, Palazzo Florio – Favignana “Seconda Biennale d’Arte Contemporanea Isole Egadi”.

Samantha Torrisi

7 FATE A PALERMOSamantha Torrisi (Catania, 1977), si è diplomata con il massimo dei voti in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Catania nel 2002. Vive e lavora alle pendici dell’Etna.

Nei suoi dipinti, dà vita a un mondo indefinito ed irreale basando la sua ricerca sulle tante contaminazioni dei media di oggi. Le sue opere fanno parte di diverse collezioni di arte contemporanea pubbliche e private. Ha collaborato a progetti multidisciplinari e si occupa di grafica editoriale. In più di vent’anni di attività, ha partecipato a concorsi, fiere d’arte contemporanea internazionali (tra le quali: Art Market Budapest, Art Athina, Paratissima e The Others a Torino, Affordable Milano, Kracow Art Fair, KunstArt Bolzano, Art Vilnius Lituania, BAF Bergamo) e a numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero.“Dalle parti di me”, a cura di Ivan Quaroni alla Galleria KōArt di Catania nel 2017 e “Dell’infinito il nulla”, a cura di Francesco Piazza alla Galleria Giuseppe Veniero Project a Palermo nel 2019, sono due dei suoi progetti personali più recenti. Tra le collettive del 2021: “Le Cento Sicilie. Il più ibrido dei continenti”, un progetto curatoriale del Parco Archeologico Naxos Taormina, testo critico di Ivan Quaroni, Palazzo Ciampoli, Taormina (ME). “Canone Doppio” a cura di Francesco Piazza, con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, The Project Gallery, Atene (Grecia).

 

INFORMAZIONI E ORARI:

Dal 22 luglio al 10 agosto 2021

Sede: Arèa | Piazza della Rivoluzione – 90133 Palermo

Orari di visita: 18:00  24:00

 

LE OPERE E GLI ARTISTI:

Gianna Panicola, a cura di:

https://www.facebook.com/gianna.panicola

Daniela Balsamo_La fata cinese_2021_Olio su tela_cm 60×100

https://www.facebook.com/labalsamo

Stefania Cordone_Lucia_2021_Olio su tela_Cm 100×70

https://www.facebook.com/stiffina

Mirela Morreale_Ritratto anonimo_2021_Olio su tela_Cm 30×25

https://mirelamorreale.weebly.com/chi-sono.html

Cetty Previtera_Lovers II_2018_Olio su tela_Cm 35×32

https://www.facebook.com/cetty.previtera

Linda Randazzo_Barcarello_2021_Olio su tela_Cm 70×100

https://www.facebook.com/lindamariasofiarosaliarandazzo

Lilian Russo_1mo mondo_2008_Olio su tela_Cm 100×100

https://www.facebook.com/lilian.l.rosso

Samantha Torrisi_There is no me_2013_Olio su tela su tavola_Cm 20×25

http://www.samanthatorrisi.it

 

Ufficio Stampa:

Media & Service s.c.

comunication and marketing

via Mario Puglia 21 – 90134 Palermo

+39 333 624 9616

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GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA

By Martina Servidio

Il nostro Concorso “L’Arte della Parola e dell’Arte Coreutica” edizione 2021 ha potuto godere della presenza, della sempre attiva collaborazione e della indubbia professionalità della Giuria alla quale riservo un profondo sentimento di gratitudine e riconoscenza.

Voglio quindi ricordare tutti i componenti che sono:

CATIA DI GAETANO: direttrice artistica e titolare dell’ ”Accademia delle Arti” , docente esaminatrice di Danza Classica FID, CONI, RAD, CID Member;GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA

MARTINA SERVIDIO: giornalista pubblicista praticante, universitaria, danzatrice, CID Member, FID, CONI;

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA ILARIA SOLAZZO: giornalista, scrittrice, redattriceGRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA

FEDERICA CASOLI: giornalista pubblicista, scrittrice, redattrice, docente;

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA FLAVIO PROVINI: avvocato, scrittore di poesie e racconti, giurato in molteplici Concorsi, pluripremiato in Concorsi nazionali ed internazionali, molte sue opere sono state pubblicate in formato cartaceo, in e-book e in audiovideo;

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA PIETRO CATALANO: membro di Associazioni Culturali, membro e presidente di Giuria in vari Concorsi Letterari, scrittore pluripremiato in Concorsi nazionali ed internazionali, molte sue opere sono state pubblicate in antologie e riviste letterarie;

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA MAURIZIO BACCONI: scrittore pluripremiato, giurato in vari Concorsi Letterari, ha pubblicato diverse sue opere poetiche in formato cartaceo, membro di Associazioni Culturali;

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA MAURIZIO MANCINI: membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione La Macina Onlus e del giornale La Macina Magazine, autore specializzato in monografie storiche e sportive delle moto;

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA GABRIELE MAZZUCCO: scrittore e regista teatrale, docente, vincitore di premi alla regia e ai testi, ama profondamente e visceralmente il Teatro, con una lunga esperienza come attore per la TV, per il cinema e per il Teatro, Presidente della “Compagnia degli Arti” che si esibisce nel loro Barnum Seminteatro; 

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA ANDREA ALESIO: funzionario di una Istituzione pubblica, attore, docente, socio della “Compagnia degli Arti”

GRAZIE ALLA NOSTRA GIURIA Sono onorata di aver fatto parte della Giuria di così alto valore artistico e professionale, ho tratto insegnamenti che mi sono preziosi. Grazie a tutti.

Martina

25 luglio 2021

 

I Måneskin sono in testa alla Global Chart di Spotify

I Måneskin sono in testa alla Global Chart di Spotify

By Martina Servidio

I Måneskin  sono in testa alla Global Chart di Spotify

DOPO AVER COLLEZIONATO DISCHI D’ORO E DI PLATINO IN 15 NAZIONI IL GRUPPO MUSICALE HA PUBBLICATO IL VIDEOCLIP DI:

“I WANNA BE YOUR SLAVE”

Guarda qui il videoclip

Ascolta “Teatro d’ira – Vol. I”

È stato pubblicato con una première mondiale su YouTube il videoclip dei Måneskin la band che sta scalando le classifiche mondiali e che, ad oggi, conta oltre 2 miliardi e mezzo di streaming.

I Måneskin sono tra i 24 artisti più ascoltati al mondo su Spotify, con oltre 42 milioni e mezzo di ascoltatori mensili. “I WANNA BE YOUR SLAVE” è già in 10°posizione della Top 50 Global Chart di Spotify.

Il video ufficiale di “I WANNA BE YOUR SLAVE”, girato in pellicola e caratterizzato da un ampio uso di fisheye, catapulta il pubblico in un loop voyeuristico dove ad ogni desiderio proibito corrisponde un piccolo sacrificio narrato attraverso immagini in rotazione e in costante movimento.

I Måneskin sono protagonisti di un live audace e senza filtri, in perfetta sintonia con il mood del brano e del testo, dove le varie figure in antitesi vogliono raccontare la sessualità in tutte le sue sfaccettature.

Il video è diretto da Simone Bozzelli, vincitore della 35ma Settimana Internazionale della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia con il corto “J’Adore” e prodotto da Think|Cattleya.

La band ha scelto di indossare capi e accessori Gucci fra i più iconici delle Collezioni del Direttore Creativo Alessandro Michele.

I WANNA BE YOUR SLAVE” è disco di platino in Italia, Finlandia, Polonia, oltre ad averne ottenuti ben 6 nella sola Russia, è disco d’oro in Austria, Grecia, Norvegia, Svezia e Turchia.

ZITTI E BUONI” è triplo disco di platino in Italia, Finlandia, Grecia e Polonia e scorrendo le classifiche vediamo che i Måneskin sono il primo gruppo italiano della storia con due singoli contemporaneamente nella Top Ten britannica.

I Måneskin  sono in testa alla Global Chart di Spotify Måneskin saranno in tour nei principali Festival europei nell’estate 2021 e 2022 secondo questo calendario:

5 agosto 2021 || Lokeren, Belgio | LOKERSE FESTIVAL

13 agosto 2021 || Praga, Repubblica Ceca | ROCK FOR PEOPLE

14 agosto 2021 || Braine-Le-Comte, Belgio | RONQUIÈRES FESTIVAL

19 agosto 2021 || Gdynia, Polonia | OPEN’ER PARK

4 settembre 2021 || Schijndel, Olanda | PAASPOP FESTIVAL

11 settembre 2021 || Vienna, Austria | NOVAROCK PILOT FESTIVAL

 4 giugno 2022 || Nürburgring, Germania | ROCK AM RING

5 giugno 2022 || Zeppelinfeld, Germania | ROCK IM PARK

24 giugno 2022 || Haiden, Norvegia | TONS OF ROCK

Suoneranno inoltre per la prima volta nei principali palazzetti italiani con un tour, sempre organizzato e prodotto da Vivo Concerti, che ha già collezionato sei concerti sold out, previsti per quest’inverno e la prossima primavera.

CALENDARIO DATE PALASPORT

Martedì 14 dicembre 2021 || Roma @ Palazzo dello Sport – SOLD OUT

Mercoledì 15 dicembre 2021 || Roma @ Palazzo dello Sport – SOLD OUT

Sabato 18 dicembre 2021 || Assago (MI) @ Mediolanum Forum – SOLD OUT

Domenica 19 dicembre 2021 || Assago (MI) @ Mediolanum Forum – SOLD OUT

Domenica 20 marzo 2022 || Casalecchio di Reno (BO) @ Unipol Arena

Martedì 22 marzo 2022 || Assago (MI) @ Mediolanum Forum

Sabato 26 marzo 2022 || Napoli @ PalaPartenope – SOLD OUT
Domenica 27 marzo 2022 || Napoli @PalaPartenope
Giovedì 31 marzo 2022 || Firenze @ Nelson Mandela Forum – SOLD OUT

Venerdì 1 aprile 2022 || Firenze @ Nelson Mandela Forum

Domenica 3 aprile 2022 || Torino @ Pala Alpitour

Venerdì 8 aprile 2022 || Bari @ PalaFlorio

Sabato 23 aprile 2022 || Arena di Verona

Biglietti disponibili su vivoconcerti.com e in tutte le rivendite autorizzate. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.

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BIOGRAFIA IN PILLOLE

Gruppo rivelazione del 2017, i Måneskin, il cui nome significa “chiaro di luna” in danese, sono: Damiano cantante, Victoria al basso, Thomas alla chitarra e Ethan alla batteria. Alcuni dei componenti si conoscono fin dai tempi delle medie, ma è solo nel 2015 che i ragazzi iniziano a suonare insieme. Il sound della band è caratterizzato dalle diverse influenze musicali dei membri: un mix di rock, rap/hip hop, reggae, funky e pop, il tutto tenuto insieme dalla voce soul di Damiano, frontman del gruppo. Tutto ciò si rispecchia anche nel look della band, grazie al loro gusto ricercato che caratterizza lo stile di ogni membro. Durante i live show di X Factor 11, i giovani artisti hanno avuto modo di distinguersi e di colpire l’immaginario del pubblico, mostrando un’insolita padronanza del palco, estremamente notevole vista la giovanissima età.